domenica 18 agosto 2013

Costruiamo una (piccola) baita (ornamentale)?

Parlando della montagna e dei suoi prodotti, io ed i bambini abbiamo pensato di mettere in pratica ciò che avevamo "studiato" preparando un bel pranzetto montanaro.
Ve ne parlerò nel prossimo post, ma intanto vi racconto cosa abbiamo progettato come centrotavola. Stavolta niente di commestibile, ma un oggettino ornamentale carino e, soprattutto, preparato tutto da noi.
L'idea è venuta a Margherita: "Perchè non costruiamo una baita? In fondo, può bastare una scatola, e poi due grucce per il tetto e qualche dettaglio...."
Poco dopo, "la banda dei 6" era dentro al nostro negozio di casalinghi low-cost preferito per cercare qualcosa che facesse al caso nostro. Cerca e ricerca, abbiamo scelto una scatola-bauletto in bambù, della dimensione di circa 28 x 16 x 16. Il bambù, già di per sè, rendeva molto bene l'effetto-legno tipico delle baite alpine.
Mettendoci all'opera, abbiamo pensato innanzitutto alla struttura della casetta, cercando di realizzare il supporto del tetto con due grucce metalliche a cui avevo preventivamente tagliato l'estremità (il gancio per appendere. Una volta fissate le grucce con del nastro adesivo, ad ognuna di esse ho incollato un triangolo di cartone rigido, per il sotto-tetto. Il lavoro (assai) poco preciso sarebbe poi stato "camuffato" poco per volta, andando a rifinire la nostra baita.
Come tetto abbiamo utilizzato una tovaglietta all'americana a stuoina intrecciata che, una volta dipinta in color legno con il colore a tempera, è diventata davvero adatta, con il suo bell'effetto-tegole.
Intanto, abbiamo realizzato la porta della nostra baita colorando di marrone scuro ed incollando vicini tra loro cinque stecchini da gelato...

Per realizzare tutti i dettagli che avrebbero completato ed abbellito la nostra baita, abbiamo pensato di utilizzare il Pongo: un materiale estremamente duttile, malleabile e colorato, che a noi piace molto.
Così, lato dopo lato, abbiamo modellato delle finestre con gli scuri, dei balconcini e davanzali fioriti, stelle alpine, genziane ed altri fiori, e poi la porta della stalla, un pastorello, una mucca sull'erba (amatissima da Tommaso), un abete e, per opera di Giovanni, anche la Mamma Elisa con Giovanni stesso.
Per incollare ogni piccolo ornamento abbiamo usato della colla trasparente per gomma.

Ed ecco qui il"lato A", la facciata della baita:
Il retro (lato B):
Un paio di visioni "angolari" (già sulla nostra tavola):


In queste ultime foto si vedono bene i tre lati B, C e D della nostra baita. Essendo state, però, scattate qualche giorno dopo, le braccia del pastorello erano già sparite ed il tetto parzialmente manomesso (per opera di Tommaso).




8 commenti:

  1. Grazie per tutto il lavoro che fate e mettete a disposizione ne rimango sempre incantata siete un grande aiuto ed un grande stimolo grazie Beatrice

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    1. Grazie a te per queste belle parole e per l'attenzione nei nostri confronti.

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  2. Ogni volta una sorpresa e un sorriso che mi regalate!bravissimi!chissà il pranzetto montanaro...slurp! mammaSimo

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  3. Che meraviglia,ma che bravi che siete...sempre in fermento voi sei!Un grande abbraccio
    Maria Grazia

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  4. E' bellissima!
    Condivido il pensiero di Beatrice. Siete davvero.... inspiring ( come va di moda dire!!!)
    Un grande abbraccio!!!

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  5. Che bella idea!
    Tommaso ha ragione, la mucca è simpaticissima :-)
    Voi poi ce l'avete il "coraggio" di smantellare i vostri lavori? No perchè io sono una che conserverebbe tutto, e già con una sola bimba la mia casa è a rischio esplosione...

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  6. Davvero grazie a tutte!
    @ Catia: "Inspiring"... che bel complimento!
    @ Autumn: diciamo che il "coraggio", col passare del tempo, deve venire per forza! Poi, qui, è decisamente "aiutato" dal piccolino di turno che non aspetta altro che poter distruggere liberamente!

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  7. PIatto ricco??.............Mi ci ficco!..ehhe

    Anzi...direi che è il caso dire: Tavolata ricca.....mi ci butto a pesce!
    Ma quanto lavoro...quanta energia.. quanto sapere e saper fare è nascosto dietro al vostro operato!!
    Bravissimi tutti!
    Però i panini dell'imperatore...mmmmmm..che buoni!!

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