venerdì 30 ottobre 2015

I libri di Margherita: Marcovaldo


Oggi vi parlo di un libro di cui, nel tempo, ho letto vari estratti e che poi, qualche mese fa, ho letto per intero.

MARCOVALDO

DATI EDITORIALI
Titolo: Marcovaldo
Autore: Italo Calvino
Casa Editrice: Oscar Mondadori
Numero di pagine: 181
GENERE DEL LIBRO
Romanzo

LUOGHI DELLA STORIA
Casa di Marcovaldo, Città, S.B.A.V., Ospedale, Riva del Fiume, Supermarket e il Giardino dei gatti ostinati.

TEMPO DELLA STORIA
Cinque anni circa

PERSONAGGI PRINCIPALI
Marcovaldo, Michelino, i figli di Marcovaldo, Domitilla, il Signor Viligelmo e altri personaggi minori.

TRAMA
Questo libro racconta delle ridicole e tragicomiche avventure di uno sfortunato e povero uomo, il cui nome è Marcovaldo.
Egli, poveretto, lavora alla S.B.A.V. come uomo di fatica e combina innumerevoli disastri; come quella volta in cui, notando dei funghi in un aiuola alla fermata del tram, decise di coglierli e di farne raccogliere in abbondanza anche alle persone che, sfortunatamente, stavano come lui aspettando il tram.
Tutti coloro che mangiarono quei funghi, si ritrovarono la sera stessa in ospedale dopo una lavatura gastrica che li aveva salvati dall’avvelenamento e tutti notevolmente arrabbiati con Marcovaldo che gli aveva fatto cogliere quei funghi velenosi!
O come la volta in cui il Signor Rizieri, anziano signore solo al mondo, si lamentava per i suoi reumatismi, le artriti e le lombaggini che lo affliggevano e Marcovaldo avrebbe tanto voluto aiutarlo.
Un  giorno, sul pezzo di giornale con cui avvolgeva il pranzo, Marcovaldo trovò un articolo nel quale parlavano di come guarire i reumatismi col veleno d’ape.
Egli da quella volta tese l’orecchio ad ogni ronzio per vedere se trovava una qualche ape.
Un giorno si imbattė in un alveare che catturò orgoglioso.
Felice, corse subito dal signor Rizieri, al quale fece istantaneamente un iniezione ai lombi.
Il povero vecchietto, dolorante per la puntura, iniziò a rigar ritto, imprecando ed urlando furiosamente.
Marcovaldo, non avendo mai visto il vecchietto camminar così dritto, era entusiasta del risultato e propose la prodigiosa cura anche alla moglie Domitilla e alla figlia Isolina.
Ben presto il signor Rizieri portò anche un suo amico per fargli provare quella cura straordinaria.
Ora Marcovaldo lavorava in serie e mandava i propri figli a catturar vespe all’alveare.
Michelino, cercando di acchiappare una vespa, si avvicinò troppo all’imboccatura dell’alveare e il barattolo gli cadde dentro.
Presto uscì un fitta nuvola di vespe arrabbiatissime che cominciarono a seguire Mchelino!
Il bambino, terrorizzato, corse a casa, ma ne seguì una terribile conseguenza!
Le vespe si riversarono furibonde nella stanza e tutti vennero massacrati dalle tremende punture!!!
Steso in un letto dell’ospedale, il povero Marcovaldo non sapeva come reagire alle grida furiose degli sfortunati clienti!
Dopo queste, Marcovaldo ebbe ancora innumerevoli avventure, che si concludono quasi tutte in modo tragico, ma che fanno di questo libro un vero capolavoro.

COMMENTO PERSONALE
Questo libro è sicuramente molto divertente e spassoso, ma sotto queste sue indiscutibili caratteristiche, nasconde una trama drammatica e cupa: la vita di un povero operaio, sfortunato e malpagato che non ha abbastanza soldi per mantenere la propria numerosa famiglia.
Codesta storia va per questo considerata molto seriamente.



Funghi in città

La cura delle vespe


I figli di Babbo Natale





Con questo post partecipo al "Venerdì del libro" di "HomeMadeMamma".

mercoledì 28 ottobre 2015

La Cresima di Margherita: il buffet

Concludo i post sulla Cresima di Margherita parlandovi ma, soprattutto, mostrandovi il rinfresco organizzato per la sua festa.
Vi mostro subito il menù, pensato sui gusti della festeggiata, con preparazioni semplici, dai sapori robusti e pieni, ma curati nella presentazione.
La copertina del menù è stata realizzata utilizzando il disegno della bimba


Eccolo qui, stampato e "rilegato" su cartoncino fuxia.

Vi mostro prima alcuni scatti dei preparativi dei dolci, realizzati tutti insieme ai bambini.

LA TORTA
Per prima cosa abbiamo realizzato la torta, anzi, le torte: due mousse-cake ai tre cioccolati ispirate alla Mousse ai tre cioccolati di Ernst Knam.
Un dolce complesso e piuttosto articolato nella preparazione (bisogna procedere strato per strato, quindi, in 4 step), ma molto adatto a rinfreschi ed occasioni speciali perchè si può, anzi, di deve preparare in anticipo e porre in congelatore fino a 3 ore prima di essere servito. 
Noi questa volta  lo abbiamo realizzato con una variante richiesta dalla festeggiata: come base, al posto della marquise al cacao, un sottile strato di base-biscotto, come quella che si usa nella cheesecake.


Mentre i vari strati si solidificavano, abbiamo preparato una targhetta in pasta di zucchero sui toni del rosa e dei cioccolatini a forma di cuore, per decorare la torta. 


I CUPCAKES
Alcuni cupcakes semplici, senza farcitura; altri, farciti con glassa al mascarpone (Margherita è sempre più brava con la sac a poche) e decorati con una caramella gommosa a forma di cuore, le stesse usate per le bomboniere.
Cuori che richiamavano anche le decorazioni ed i cioccolatini della torta.
Per presentare in tavola questi cupcakes decorati, abbiamo pensato di rimodernare un'alzatina che avevamo in casa dipingendola di rosa! 
Colore acrilico che, comunque, non sarebbe andato a contatto con i dolcetti, isolati e protetti dai pirottini... anch'essi "cuoriciosi!.


TARTELLETTE E CANNOLI ALLA CREMA
I bambini hanno realizzato interamente anche le tartellette, dalla pasta frolla, alla crema, al taglio e disposizione della frutta. La crema è stata utilizzata anche per i cannoli di pasta sfoglia.

Altri preparativi, hanno riguardato l'apparecchiatura e l'allestimento delle TAVOLA.
Tovaglia rosa in tessuto operato, e poi, essendo la festa organizzata per circa 30 persone, tovagliolini, piattini e bicchieri usa e getta.  
Sulla tavola, anche un alto bicchierone di cristallo pieno delle caramelle a cuore


Ed ecco il nostro rinfresco completo! 


Gnocchini fritti

Streghette saporite

Stria 


Prosciutto crudo, mortadella, salame, Edamer, crescenza, 
marmellata, Nutella (foto parzziale) 


Salatini salame e Parmigiano


Tartellette alla frutta


Cupcakes


Cupcakes glassati



Cannoli alla crema






Mousse ai tre cioccolati





lunedì 26 ottobre 2015

La Cresima di Margherita: le decorazioni


Oggi vogliamo mostrarvi le decorazioni preparate per la festa organizzata per la Cresima  di Margherita.
Innanzitutto, abbiamo scelto i colori, i temi e le tonalità della festa: come colore, il rosa, nelle varie tonalità dal rosa pallido, al rosa confetto, al fuxia.
Come tema, volevamo qualcosa che, come già nella bomboniera, richiamasse lo Spirito Santo e l'amore di Dio.
Unendo il tutto, e volendo realizzare delle decorazioni semplici con materiali che avessimo già in casa, abbiamo preso le fustelle della nostra Big Shot ed ideato un modellino che ci è subito piaciuto: tre cuoricini fuxia in scala - dal più piccolo al più grande - e, alla base, una colomba bianca. 
Ecco qui le fustelle utilizzate: 

La colomba, oltre ad essere fustellata, è anche "embossata", cioè presenta dei rilievi molto carini sui bordi.
Noi abbiamo usato per le colombe della carta fotografica bianca, leggermente lucida; per i cuori, del cartoncino fuxia. 
Per dare un effetto in più, i cuori sono stati contornati con una pennarello-glue glitterato bianco; le colombe rifinite con becco arancione e occhietto viola, sempre glitter-glue.
Abbiamo preparato tante colombe e tantissimi cuori, poi siamo andate a comporre le decorazioni fissando le sagome a nastrini fuxia (gli stessi usati per i sacchettini delle bomboniere), che abbiamo poi fatto pendere dal soffitto. 


Ecco una decorazione completa...


... e tutte insieme, per un risultato finale femminile e delicato!


Vi mostro anche la nostra porta, semplicemente decorata con un cartello e la stampa in formato A3 del disegno di Margherita.

Nel prossimo post, tavola e rinfresco!

venerdì 23 ottobre 2015

I libri di Margherita e Mariangela: Pomi d'ottone e manici di scopa


Ciao a tutti!
Oggi torniamo ad un post a due per parlarvi di un libro che è piaciuto ad entrambe.
POMI D’OTTONE E MANICI DI SCOPA

DATI EDITORIALI
Titolo: Pomi d’ottone e manici di scopa
Autore: Mary Norton
Casa Editrice: Salani Editore, formato e-book
Numero di pagine: 207  

GENERE DEL LIBRO
Romanzo

LUOGHI DELLA STORIA
Inghilterra, casa di zia Beatrice, letto, casa di Miss Price, Londra, stazione di polizia, isola di Ueepe, casa di Emelius.
TEMPO DELLA STORIA
Circa due anni.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Carey, Charles, Paul, Miss Price, Emelius, zia Beatrice, Elizabeth, poliziotto, Cannibali e altri personaggi minori.

TRAMA di Margherita
Carey, Charles e Paul sono tre fratelli che vanno a passare l’estate nella vecchia casa di zia Beatrice.
L’estate per loro è noiosa, finchè, una notte, non trovano la loro vicina di casa, Miss Price, nel loro giardino, con una caviglia slogata.
Paul, il più piccolo di loro, dice di averla vista volare su una scopa.
Scoprono così che Miss Price è un’apprendista strega.
Miss Price, per non far loro raccontare la verità su di lei, strega il pomo del loro letto in modo che, tutte le volte che girando il pomo esprimeranno il desiderio di andare da qualche parte, il letto li porterà subito là, se invece diranno qualcosa sul suo conto, l’incantesimo si scioglierà.
Per i bambini comincia così una grandissima avventura.
Un giorno, però, tornando dall’isola di Ueepe, zia Beatrice si arrabbia e così per Carey, Charles e Paul finisce la vacanza.
Due anni dopo la mamma dei bambini sta di nuovo cercando un luogo dove far loro trascorrere le vacanze e, visto che zia Beatrice è morta, li lascia da Miss Price.
Quest’ultima sembra aver rinunciato alla magia ma Carey, Charles e Paul scoprono che Miss Price ha il letto magico.
Dopo essere riusciti a convincerla, i tre bambini fanno un viaggio nel diciassettesimo secolo.
Là conoscono Emelius Jones, un negromante, che decidono di portare con loro.
Dopo essersi conosciuti, Miss Price e Emelius si innamorano e decidono di andare a vivere nella casa di Emelius nel diciassettesimo secolo.
Così finisce l’avventura di Carey, Charles e Paul.

COMMENTO PERSONALE di Margherita
Questo libro mi è piaciuto molto.
E’ abbastanza semplice, molto piacevole e mi ha tenuta un po’ con il fiato sospeso.
Mi è piaciuta molto la descrizione di Miss Price, tanto che mi è venuta subito voglia di disegnarla.
L’ho letto in soli tre giorni!!!!





TRAMA di Mariangela
Carey, Charlie e Paul sono tre bambini che vengono mandati a passare l’estate dalla zia Beatrice, che è una vecchia zia che non sorride molto.
Le giornate sono noiose e tutte uguali, finchè un giorno Miss Price, la vicina di casa, cade da una scopa e i tre bambini la aiutano a tornare a casa.
I bambini diventano grandi amici di Miss Price e per questo Miss Price dice loro il suo  segreto: lei è una apprendista strega.
Miss Price non vuole che loro svelino il suo segreto, allora fa un incantesimo al pomo del loro letto: ogni volta che i bambini attaccheranno il pomo al letto e chiederanno di andare da qualche parte, il loro desiderio sarà realizzato; se invece diranno che Miss Price è un’apprendista strega, l’incantesimo sarà spezzato.
I bambini cominciano a fare viaggi, fra cui uno in compagnia di Miss Price finchè un giorno zia Beatrice si arrabbia con loro e li rimanda a casa.
Dopo due anni vanno a passare l’estate nella casa di Miss Price perchè nel passare di questi anni la zia Beatrice è morta. Miss Price ha il letto di zia Beatrice.
I bambini chiedono a Miss Price se possono andare a fare un viaggio indietro nel tempo e, girando il pomello dal lato opposto al solito, si ritrovano indietro nel tempo, nel diciassettesimo secolo.
Lì incontrano Emelius, un negromante di 35 anni, e lo portano a casa di Miss Price.
Miss Price, però, inizialmente non è molto contenta  dell’arrivo di Emelius ma poi cambia idea e alla fine della vacanza, proprio quando i bambini stanno per ripartire, Emelius e Miss Price si fidanzano, nonostante la differenza d’età.

COMMENTO PERSONALE di Mariangela
Questo è il libro che mi è piaciuto di più, però mi è sembrato strano che Emelius e Miss Price si siano fidanzati con questa differenza di età.






Con questo post partecipiamo al "Venerdì del libro" di "HomeMadeMamma".
e

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