Sempre sull'onda dell'interesse per "La fabbrica di cioccolato", abbiamo attrezzato due bei laboratori cioccolatosi in cucina.
PREPARARE I CIOCCOLATINI
Innanzitutto, i bambini si sono trasformati in piccoli Willy Wonka e, da bravi cioccolatai, si sono cimentati nella realizzazione di cioccolatini fatti in casa. Lo avevamo già fatto, ma la magia del cioccolato che si scioglie per opera del calore/del fuoco, inondando la casa del suo delizioso profumo, per poi ricomporsi in formine belle è sempre unica. Fare questa esperienza dopo aver visto il film, poi, ha reso tutto ancora più speciale.
Noi abbiamo usato un semplice fornelletto elettrico, ma si può fare benissimo anche sul gas o al micro-onde.
Cioccolato al latte, fondente e bianco hanno movimentato un po' i gusti, i colori e le consistenze, per un risultato anche più bello esteticamente.
Occorrente:
Cioccolata al latte, bianca e fondente
Stampi in silicone (specifici da cioccolatini, ma anche quelli da ghiaccio, molto più economici!)
Pentolino
Fonte di calore
Volendo, frutta secca per l'effetto-praline
Procedimento:
- Far fondere dolcemente il primo gusto di cioccolato
- Versare delicatamente negli stampini, spatolando per livellare
- Ripetere con gli altri gusti
- Lasciar raffreddare completamente. Occorrerranno alcune ore: noi li prepariamo un giorno per l'altro conservandoli, a seconda della stagione fredda o calda, in balcone o in frigorifero, ben coperti.
- Sgusciare i cioccolatini
CIOCCO-PITTURA COLORATA
Ve ne avevo già accennato parlandovi della nostra festa Titti.
Si tratta di una tecnica prima sperimentata da me, in occasione dell'ultimo compleanno di Camilla.
Poi, dato il risultato, l'ho poi proposta anche ai bambini, come laboratorio artistico-creativo di Willy Wonka.
Occorrente:
Cioccolato bianco
Cioccolato fondente
Coloranti alimentari
Carta forno
Pennelli ad uso alimentare
Matita
Tazzine o piccoli contenitori
Fornelletto o pentolino
Procedimento:
- Scegliere un'immagine e riprodurla a matita su un foglio di carta forno
- Avere l'accortezza di girare il foglio per dipingere sul lato non scritto. Il tratto sarà, così, visibile e ricalcabile, ma non verrà ingerito.
- Fare fondere il cioccolato bianco. La quantità dipende dalle dimensioni del vostro disegno. Per un faccione di circa 30 cm, ad esempio, basta una tavoletta da 100 g.
- Partire dipingendo con il pennello intinto nel cioccolato fuso le parti bianche del vostro disegno.
- Ora, iniziare a colorare il cioccolato, dividendolo in più contenitori e procedendo colore per colore.
- Per dare più spessore al disegno, lasciar raffreddare lo strato appena steso (potete aiutarvi con un minutino o due in congelatore) e ripassarlo più volte.
- Per le rifiniture ed il nero, utilizzare cioccolato fondente fuso.
- Lasciar raffreddare completamente in congelatore.
- Ora, il disegno si staccherà facilmente dalla carta forno e potrà essere servito e mangiato!
Qualche giorno dopo, ecco la ciocco-pittura dei bambini:
Oltre alla meraviglia dei colori e dei profumi, volete mettere la soddisfazione di mangiarsi un delizioso disegno dipinto con le proprie mani????
Aspettavo con ansia la spiegazione di questa tecnica, che mi aveva incuriosita nel tuo post sulla festa di Titti! La proverò di sicuro, anche perchè il cioccolato bianco è la mia passione :-)
RispondiEliminaBenissimo! Lieta d'esserti stata utile! Tra l'altro, il ciocco-disegno si potrebbe anche "piazzare" su una torta per decorarla in maniera colorata e golosa... Fammi poi sapere!
EliminaCi avevo pensato e volevo proprio chiederti se ti sembrava un'idea fattibile. Settimana scorsa volevo dipingere di nuovo il fondente, ma a causa del caldo umido che c'era qui sono stata costretta a buttare tutto; il cioccolato invece se anche diventa un po' più morbido non dovrebbe dare grossi problemi, anzi dovrebbe facilitare il taglio del dolce :-)
EliminaQuesto, sicuramente. E per molti è anche più gradevole al gusto. Basta conservarlo in congelatore e posarlo sul dolce poco prima. L'unico rischio è quello che si crepi, data la delicatezza. Quelli fatti dai miei bimbi si sono un po' rotti, alla fine. Ma, dando qualche "mano" di cioccolato in più, si irrobustisce sicuramente. I miei Titti e Silvestro (3-4 mani di cioccolato) erano belli solidi.
EliminaPer la pasta di zucchero, invece, è indispensabile preparare la cialda con parecchi giorni d'anticipo in modo che diventi proprio dura. Poi bisogna trovare il momento giusto per mettere la cialda sulla torta. Se ha tempo di ammorbidirsi a dovere, è poi tagliabile. Noi, nelle ultime torte, l'abbiamo invece appoggiata all'ultimo, e poi tolta prima del taglio, per conservarla (almeno per un po') per ricordo.
Ma dove vi siete procurate il colorante x colorare il cioccolato?
RispondiEliminaNoi abbiamo usato i comuni coloranti alimentari in gel, quelli che si usano anche per la pasta di zucchero o altre preparazioni.
EliminaMa dove vi siete procurate il colorante x colorare il cioccolato?
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