Oggi vi parlo di un bestseller che ho letto qualche mese fa.
LA
SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI
DATI EDITORIALI
Titolo: La solitudine dei
numeri primi
Autore:
Paolo
Giordano
Casa
Editrice: Mondadori
Numero
di pagine: 304
GENERE DEL LIBRO
Romanzo.
LUOGHI DELLA STORIA
Torino, casa di
Alice, casa di Mattia, scuola, casa di Viola, camera da letto di Viola, monte
Fraiteve, burrone, parco vicino a casa di Mattia, casa di Riccardo, festa, rive
del fiume, ospedale, casa di Fabio ed Alice, laboratorio fotografico, aula di
laurea, macchina di Alice, Norvegia, università, casa di Alberto, casa di Nadia.
TEMPO DELLA STORIA
Ventiquattro anni,
dal 1983 al 2007.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Alice, Mattia,
Michela, Denis, Viola, madre e padre di Alice e Mattia, Fabio, Marcello Crozza,
Giada
Savarino, Federica Mazzoldi e Giulia Mirandi, Alberto, Nadia.
TRAMA
Alice
e Mattia sono due ragazzi. Normali, all'apparenza.
Eppure,
le vite di entrambi sono state segnate da un episodio traumatico nell’infanzia,
che ne condizionerà tutta la vita futura.
Per
Alice si tratta di quando, da ragazzina, costretta dal padre a frequentare la
scuola di sci che odiava, era caduta in un burrone ed era sfortunatamente
rimasta zoppa.
Per
Mattia, di quando da bambino, per partecipare a una festa di compleanno fra
amici, aveva abbandonato nel parco, di sera, la gemella Michela affetta da
grave ritardo mentale e al suo ritorno non l’aveva più trovata, probabilmente
annegata nel fiume lì vicino ma il cui corpo non si era mai più ritrovato.
A
quindici anni, Alice è un’adolescente che soffre di anoressia nervosa ed è snobbata
da tutti in quanto zoppa; mentre Mattia è un ragazzo problematico, che non
vuole avere rapporti umani con nessuno ed è autolesionistico, nonostante sia
dotato di un’intelligenza incomparabile e abbia un intuito naturale per la
matematica.
Eppure,
grazie o per colpa della bellissima compagna di scuola di Alice, Viola Bai, Mattia ed Alice si incontrano a una festa a casa di Viola.
Fra
i due scatta subito un’amicizia forte e che durerà negli anni, ma Alice non
riuscirà mai a rompere il muro che circonda l’inarrivabile Mattia.
Alice
e Mattia probabilmente si amano, ma sono invincibilmente divisi da forze al di
sopra di loro.
Sono come quei numeri speciali, i numeri primi gemelli (ad
esempio il 2.760.889.966.651
per lei e il 2.760.889.966.649 per lui, che li rappresentano simbolicamente), separati solo da un
numero pari, vicinissimi ma mai abbastanza per toccarsi davvero.
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto molto.
E’ un libro
particolare, non spicca per la trama, eppure l’ho letto in poco tempo, come attratta da una forza irresistibile.
Narra storie diverse
e tratta argomenti delicati e difficili come l’anoressia, il matrimonio e
l’autolesionismo, ma è stato bello.
Inoltre anche se è
stato scritto solo nel 2008 è già e ancora uno dei bestseller più venduti,
tradotto in numerosissime lingue e che vinto addirittura il Premio Strega, il
più importante riconoscimento letterario italiano.
Mi aspettavo una
storia d’amore e invece non parla dell’amore inteso come sogno realizzabile ma
come sentimento eternamente ostacolato e sinceramente il finale mi ha un po’
delusa.
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