Oggi vi parlo di un grande classico.
Cogliendo diversi suggerimenti che mi sono stati dati nel tempo, da questa settimana lascerò volutamente in sospeso le mie trame, così da lasciare il gusto del finale a sorpresa a chi vorrà leggere questi libri.
DATI EDITORIALI
Titolo: Il giardino segreto
Autore:
Frances
Eliza Hodgson Burnett
Casa
Editrice: eNewton classici
Numero
di pagine: 253
GENERE DEL LIBRO
Romanzo
LUOGHI DELLA STORIA
Inghilterra, Yorkshire,
brughiera, Misselthwaite Manor, giardini, giardino segreto, camera di Colin,
TEMPO DELLA STORIA
Qualche mese.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Mary, Colin, Dickon,
Martha, mamma di Martha e Dickon, Mr Archibald Craven, Mrs Medlock, Ben Weatherstaff,
pettirosso, servitù e altri personaggi minori.
TRAMA
Mary Mannox è una
bambina di origine indiana viziata, egoista, presuntuosa, maleducata e molto
cagionevole di salute.
Mary si rifiuta di
uscire e di giocare, non vuole bene a nessuno e sa solo insultare e dare
ordini, per questo non ha amici ed è antipatica a tutti.
Un giorno nella sua
casa scoppia un’epidemia di colera e i suoi genitori muoiono, mentre i pochi
servi sopravvissuti si dimenticano di lei e la lasciano lì da sola.
Per fortuna viene
trovata da due signori venuti a perlustrare la casa, i quali, dopo averla
mandata per qualche tempo in una famiglia temporanea, decidono di portarla
a Misselthwaite Manor, da Mr Archibald
Craven, un suo zio.
Misselthwaite Manor è
una grandissima villa nella brughiera, con oltre cento stanze chiuse, nella maggior
parte delle quali nessuno ha mai messo piede.
Arrivata nella sua
nuova casa, Mary all’inizio non si trova bene, quella grande casa buia e
misteriosa, dove nessuno fa salaam (riverenze)
e viene trattata come una bambina qualunque non fa proprio per lei.
Lì la bambina conosce
Martha, una cameriera buona, schietta, chiacchierona e che parla con un forte
accento dello Yorkshire, che racconta a Mary di un giardino in cui da dieci
anni non entra più nessuno, la cui chiave è stata sepolta e che è stato chiuso
a causa della tragica morte della moglie di Mr Creven.
Da quel giorno Mary
non fa altro che pensare al giardino chiuso, finchė un giorno il pettirosso di
Ben Weatherstaff, un vecchio giardiniere burbero e scontroso che ha conosciuto
in precedenza, le mostra il punto in cui è sepolta la chiave e la porta,
nascosta sotto un fitto tendaggio di edera.
Quando Mary ci entra
per la prima volta, ne rimane estasiata: le piante di rose, ormai rinsecchite
dagli anni, si arrampicano sui rami degli alberi, formando una specie di cupola
intrecciata.
Da quel giorno la
bambina va regolarmente nel giardino a strappare le erbacce, zappare il terreno,
innaffiare e pian piano il suo corpicino gracile e magrissimo comincia a
irrobustirsi, mentre le guance diventano sempre più piene e rosee, grazie al
grande appetito e al sano lavoro.
Mentre il giardino
prospera e comincia a fiorire, lei inizia a capire cosa voglia dire vivere e
divertirsi e lentamente il suo carattere aspro e scontroso si addolcisce.
Nel frattempo Martha
continua a parlarle di suo fratello Dickon, un ragazzino di 12 anni, robusto,
simpatico e che ha per amici tutti gli animali della brughiera.
Mary, incantata dai
racconti di Martha, le chiede di dire a Dickon di comprarle dei semi perchė
vuole tenere un giardino tutto suo, ma naturalmente è una scusa, perchė vuole
che nessuno conosca il suo segreto.
Quando arriva Dickon,
lei è costretta a raccontargli del giardino segreto (così lo chiama Mary) e
insieme piantano fiori, piante, zappano, scavano, strappano e si divertono un
mondo.
Purtroppo la felicità
di Mary è turbata da un pensiero che da un po’ di tempo la ossessiona: qualche
volta sente nei corridoi uno specie di pianto infantile, ma tutte le volte che
chiede qualcosa ai domestici rispondono che sia la sguattera con il mal di
denti.
Una notte Mary decide
di scoprire da sola il mistero di quel pianto....
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto moltissimo.
Avevo già provato a
leggerlo due anni fa ma, avendo letto solo l’inizio che effettivamente non è un
gran che, l’avevo lasciato lì.
La mamma ha fatto non
pochi sforzi per “convincermi” a leggerlo e ne valeva la pena: superati i primi
capitoli un po’ noiosi c’è una trama bellissima, che infonde un profondo senso
di speranza, tanta emozione, incredulità, ti insegna a vivere e a rinascere.
Devo ammettere che mi
ha fatto venire voglia di fare giardinaggio, che, a dir la verità, non mi è mai piaciuto molto.
Di questa autrice
avevo già letto “Piccola Principessa” e “Il piccolo Lord” due grandi classici
che ho amato.
Per quanto considero Frances
Eliza Hodgson Burnett una grande scrittrice.
Per illustrare questo romanzo, mi è sembrato adatto anche questo scorcio di un disegno che avevo fatto qualche mese fa, ispirandomi allo stile di Sybille...
gentile margherita,
RispondiEliminavorrei sapere se acquisti tutti i libri che recensisci oppure, ad esempio, li prendi in libreria e successivamente acquisti solo quelli che ti sono piaciuti particolarmente
in particolare, vorrei sapere come scegli i libri
grazie
Cara Mila,
Eliminagrazie mille per il tuo commento!!!
Sì, io acquisto tutti i libri che recensisco.
Non prendo libri in biblioteca, visto che leggo in versione e-book, di solito.
Per scegliere libri non ho un criterio particolare.
"Esauriti" i classici, adesso leggo romanzi soprattutto contemporanei.
Buona serata e grazie ancora.
Margherita
Io ho scoperto questo libro lo scorso anno quando ho dovuto scegliere dei libri per ragazzi di seconda media.e piaciuto a tutti e anche a me con non sono piu una teenager.come spiega margherita una volta superato l ostacolo iniziale la lettura e molto piu piacevole.
RispondiEliminaCara Margherita, in casa nostra ho l'abitudine di leggere un pezzo di libro ogni sera alle mie figlie. Abbiamo iniziato con La piccola principessa e ovviamente ho letto anche il giardino segreto. Mi figlia più grande li ha riletti entrambi almeno due volte, le piacciono tantissimo!
RispondiEliminaOra siamo alle prese con Anna dai capelli rossi: molto bello anche questo, ma ha i capitoli un po' lunghi e molto descrittivi, forse loro sono ancora piccole per apprezzarlo al meglio. Lo consiglio a te, scommetto che ti piacerebbe moltissimo!
A presto, Flavia
Cara Flavia,
Eliminagrazie mille per il tuo commento!!
Ho già letto "Anna dai capelli rossi" due anni fa e m è piaciuto moltissimo!!
L'ho trovato davvero ben scritto.
Ne ho parlato qui:
http://bimbifeliciacasa.blogspot.it/2015/06/i-libri-di-margherita-anna-dai-capelli.html
Grazie comunque del consiglio e buona lettura!
Salutami le tue bambine.
Arrivederci.
Margherita
Vorrei dire a Margherita che a questo punto deve iniziare a coltivare qualcosa! ormai è tardi per i bulbi primaverili (narcisi, tulipani...ci penserai l'anno prossimo), ma forse puoi ancora trovare le fresie o i ranuncoli e puoi coltivarli anche in un vaso profondo...oppure se hai la disponibilità di un'aiuola prova con le dalie, fioriranno in autunno. Niente di costoso, si trovano anche al supermercato. Quello che devi fare è investire tempo e pazienza, questo rende belli i giardini e non si compra in alcun modo. Ci sono rose nei giardini vicini? prova a chiedere una talea ai proprietari, le rose regalano tante soddisfazioni e vedrai che i veri giardinieri sono anche generosi e hanno sempre semi e rametti da regalare, per moltiplicare la bellezza. Il giardinaggio è una mia grande passione!
RispondiEliminaSilvia