domenica 2 dicembre 2012

Riflessioni sulla vita e sulla morte (di una bimba di 7 anni)

Oggi è il primo giorno d'Avvento.
Un tempo speciale di attesa e preghiera, aspettando il Natale di Gesù.
Pensavo di iniziare a postare i diversi lavoretti, le decorazioni e tante attività che stiamo preparando, ma ieri io e PapàGiorgio abbiamo avuto una piacevolissima sorpresa che vogliamo condividere con voi.
Margherita, ieri mattina, ci ha chiesto di poter scrivere un tema, partendo da alcune sue riflessioni. Così, mentre le sorelline si dedicavano ai loro esercizi di italiano, Giovanni ad un po' di pre-grafismo e Tommaso scribacchiava tutto soddisfatto sul proprio foglietto, la nostra primogenita si è letteralmente "buttata" sul proprio quaderno, scrivendo per una buona mezz'ora tutta attenta, concentrata, entusiasta.
Trascrivo qui sotto il risultato del suo lavoro, che ci ha lasciati -sinceramente- a bocca aperta per la profondità e la chiarezza di pensiero, specialmente pensando all'età della bambina. 
Con questi pensieri, auguriamo a tutti i nostri lettori un buon tempo d'Avvento, ricco di frutti spirituali e di serenità.

Tema
Riflessioni sulla vita e sulla morte
Io immagino la strada per il Paradiso come una scala lunga e stretta.
A volte si può cadere ma Dio che è immensamente buono ci aiuta sempre a rialzarci perché per noi è come un papà.
Secondo me vale la pena sforzarci di non peccare e di essere buoni a caritatevoli per amore di Dio e anche perché arrivati all’ultimo gradino c’è Dio che ci accoglie in Paradiso e non c’è gioia più grande e sincera di quella di stare con Dio a godere la felicità eterna.
Invece immagino la strada per l’inferno come una scala mobile perché andare all’inferno è facile.
Essa è buia e cupa; all’inizio sembra bella ma alla fine ti accorgi che è brutta perché sei lontano da Dio e se non c’è lui a confortarti ed aiutarti non hai speranza e carità nel cuore .
Non vale la pena peccare perché quando la scala mobile arriva dove voleva arrivare, cioè all’inferno, ti accorgi che hai sbagliato tutto e vorresti tornare indietro, ma non puoi perché dal fuoco eterno non si esce più; perciò ricordate: l’amore è la via giusta da prendere, non l’odio perché Dio è amore e se lo amiamo dobbiamo amare il prossimo.

11 commenti:

  1. Che lucidità di pensiero la vostra Margherita.
    A volte nemmeno noi adulto ce l'abbiamo.
    Ed è sconcertante nella sua semplicità.
    Lo faccio leggere subito a Matilde.
    Grazie!

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  2. è proprio brava! che bei pensieri! buona domenica

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  3. Una bambina intelligente e sensibile... e come scrive bene!

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  4. un bacio speciale a Margherita!Dio la custodisca sempre così vicina a Lui...mammaSimo

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  5. Grazie a tutte per i bei pensieri e per la vostra partecipazione!

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  6. Che bellissimi pensieri davvero , leggerli mi ha fatto riflettere .Grazie

    ps: comento sempre poco ma vi seguo tutti i gg.....

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    1. Grazie anche a te, Barbara: ci fa tanto piacere aver "innescato qualche piccola scintilla".

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  7. Avevo visto il post, ma aspettavo di avere un momento di calma per gustarmelo, immaginavo, infatti, che fosse molto bello e profondo.
    I complimenti vanno sì alla bimba per come ha elaborato dentro di sé questo grande Mistero, ma soprattutto a voi, per come state seminando, a piene mani, nella vostra famiglia.
    Un forte abbraccio,
    Ale Mammadibea

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  8. Grazie di cuore, Ale Mammadibea. Il "seminatore ufficiale" è PapàGiorgio, che si occupa particolarmente del Catechismo e del rispondere ai dubbi in materia religiosa dei bambini. Poi,tutti proviamo di testimoniare la Fede e l'Amore con l'esempio, che è sempre fondamentale. Però, il tutto va ovviamente a germinare sulla coscienza dei singoli, che è davvero unica e diversissima da persona a persona, anche tra fratelli. Margherita è particolarmente interessata e ricettiva, e poi elabora molto. Camilla, per ora, ascolta senza intervenire nè interessarsi più di tanto; Mariangela pone un sacco di domande, è curiosa e attiva, nella semplicità di bimba; Giovanni, invece, pur essendo piccolino, contesta proprio, e cerca ogni modo di "aggirare l'ostacolo" o trovare "scappatoie"...!

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    Risposte
    1. ...tipico dei maschi, io ho due piccoli contestatori, che fatica!!!
      Un abbraccione
      Ale Mammadibea

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