Tra tutti i giochi all'aperto di questo periodo, non abbiamo certo abbandonato la nostra attività didattica ed "artistica". Entrambe procedono regolarmente, soprattutto nel pomeriggio.
Ecco qui i nostri "Paesaggi di prima estate" ad acquerello.
Dei caldi e coloratissimi paesaggi estivi, tra spighe di grano maturo, papaveri rossi, fiori ed alberi tra cui si cela una casona di campagna.
Come al solito, si tratta di disegni guidati, con un modello da seguire (nel nostro caso la prima immagine qui sotto: l'ho trovata giro-navigando: non conosco l'autore) e me che traccio la bozza del disegno, a matita, accanto ai bambini presi uno o due per volta.
I risultati sono sempre più convincenti, non vi pare?
Il modello da seguire |
Margherita |
Camilla |
Mariangela |
Giovanni |
Strabilianti!!! secondo me,con tutti i capolavori dei tuoi figli,dovresti organizzare una mostra.
RispondiEliminaChe carina, Mamma Michela!!!
EliminaMa quanto saranno bravi i tuoi figli!!!Bellissimi disegni!
RispondiEliminaGrazie e benvenutissima, Sara!
EliminaMolto convincenti!
RispondiEliminaGioele ci "ha comunicato" che farà l'artista e andrà a vivere a Parigi. A parte il fatto che non è chiaro come intenda mantenersi ::)) , mi sono commossa......
Io ho preferito lasciarli disegnare liberamente ma, qualche volta, propongo qualche quadro famoso di un artista di cui hanno parlato a scuola. Mi faccio scrupolo con Elia cha ha solo 4 anni e forse ha bisogno di liberare creatività.
Grazie anche a te, Alessandra, soprattutto per questo spunto di riflessione.
EliminaIo cerco di conciliare un po' i due aspetti, nel senso lasciare i bambini liberi di esprimersi, ma anche proponendo questo tipo di disegno guidato.
Ho visto grandi miglioramenti ed enorme soddisfazione soprattutto da parte di Camilla, che ha di suo poca fantasia e "da sola" tentenna per mancanza di spunti che la facciano "partire". Con questo percorso ad acquerello, invece, sta acquisendo molta sicurezza sia nel disegno, sia personale, trovandosi in grado di realizzare cose belle.
Quanto a Gioele, beh... il fascino del piccolo artista "bohemienne" è intramontabile! Che tenero!