Nel novembre 2010, in occasione del compleanno di PapàGiorgio, ci trovavamo in un momento molto particolare della nostra storia familiare.
Margherita (5 anni e mezzo) e Camilla (4 e mezzo), dopo due tristissimi mesi di "prova", erano da poco state ritirate dalla scuola materna; Mariangela (3) e Giovanni (2) partecipavano ormai attivamente a tutte le iniziative creative, in particolare il colorare; la strada dell'home-schooling era sempre più spianata e da noi veramente "battezzata".
Tanto che, in un mesetto di impegno più mirato, Margherita già leggeva e scriveva benino, in stampatello maiuscolo.
Così, per questo giorno importante, decidemmo di preparare per il papà un cartellone che "racchiudesse" un po' tutte le abilità dei suoi bimbi, insieme al nostro grande amore per lui.
Ed ecco, su La scatola dei segreti, insieme a tante idee e disegni, il bellissimo testo: "Quando Dio creò il Papà". Ci piacque subito moltissimo: allora lo stampammo e lo incollammo al centro del nostro cartellone. Poi, lo contornammo: Margherita mise un suo ritratto del papà (con torta) e scrisse un piccolo biglietto-dedica; tutt'intorno, tanti teneri disegni "a tema" colorati dai più piccoli.
Il testo (che vi riporto qui sotto) fu poi letto ad alta voce da una Margheritina felice ed emozionata di dedicare i suoi primi esercizi di lettura al suo adorato Papà...
Un momento dolce ed intenso, per noi tutti.
Che, davvero, è rimasto incastonato come un bellissimo ricordo nei nostri cuori.
QUANDO DIO CREO' IL
PAPA'
Quando Dio creò il papà cominciò disegnando una
sagoma piuttosto robusta e alta.
Un angelo che svolazzava sbirciò sul
foglio e si fermò incuriosito.
Dio si girò e l'angelo, ALLORA, GLI CHIESE: "Cosa
stai disegnando?".
Dio rispose "Questo è un grande
progetto".
L'angelo annuì e DOMANDO’ "Che nome gli
hai dato?".
"L'ho chiamato papà" rispose Dio
continuando a disegnare il papà sul foglio.
"Papà...." pronunciò l'angelo "E
a cosa servirebbe un papà?" chiese l'angioletto accarezzandosi le piume di
un'ala.
"Un papà" spiegò Dio "Serve per
dare aiuto ai propri figli, saprà incoraggiarli nei momenti difficili, saprà
coccolarli quando si sentono tristi, giocherà con loro quando tornerà dal
lavoro, saprà educarli insegnando cosa è giusto e cosa no.".
Dio lavorò tutta la notte dando al paPA’ una
voce ferma e autorevole, e disegnò ad uno ad uno ogni lineamento.
L'angelo che si era addormentato accanto a Dio,
si svegliO’ e, girandosi, vide Dio che STAVA ancora disegnando.
"Stai ancora lavorando al progetto del
papà?" chiese curioso.
"Sì" rispose Dio con voce dolce e
calma "Richiede tempo".
L'angelo sbirciò ancora una volta sul foglio e
disse "Ma non ti sembra troppo grosso questo papà se poi i bambini SONO
così piccoli?"
Dio sorrisE E rispose: "E' della grandezza
giusta per farli sentire protetti e incutere quel po' di timore perchè non se
ne approfittino troppo e lo ascoltino quando insegnerà loro ad essere onesti e
rispettosi".
L' angelo FECE un'altra domanda: "Non sono
troppo grosse quelle mani?".
"No", rispose Dio continuando il suo
disegno "Sono grandi abbastanza per poterli prendere tra le braccia e
farli sentire al sicuro".
"E quelli sono i suoi occhi?" chiese
ancora l'angioletto indicandoli sul disegno.
"Esatto", rispose Dio "Occhi che
vedono e si accorgono di tutto pur rimanendo calmi e tolleranti".
L'angelo storse il nasino e aggiunse "Non
ti sembrano un po' troppo severi?".
"Guardali meglio" rispose Dio.
Fu allora che l'angioletto si accorse che gli
occhi del papà erano velati di lacrime mentre guardava con orgoglio e tenerezza
i suOI piccolI bambinI.
Ho le lascrime agli occhi, non conoscevo questo racconto! Mi sa che te lo copio per la festa del papà di quest'anno, posso? :-)
RispondiEliminaMa certamente, Autumn!!! L'ho pubblicato proprio per condividerlo e metterlo a disposizione!
EliminaUn racconto speciale! Te lo copio anche io...
RispondiEliminabellissimo.. è un dono prezioso anche per una ... mamma! ci lavorerò su coi miei bambini... grazie per averlo condiviso!
RispondiEliminaBellissimo lavoro, credo proprio che riprenderò la storia per il lavoretto che faremo io e BabyGiorgia, grazie per lo spunto!!!
RispondiElimina@ Tutte: grazie! Sono veramente contenta che questo tenero racconto abbia "toccato" anche voi.
RispondiElimina@ Mammagirasole: ben arrivata!!!
Bellissimo racconto...
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