Questi giorni di vacanza al mare sono stati l'occasione per un'importante tappa di crescita del nostro Tommaso.
Il nostro piccolino, da diverso tempo, si era "bloccato" sull'uso del biberon. Chi ha bimbi piccoli sa bene a cosa alludo: nel caso specifico, il bambino - avendo sempre a disposizione e pretendendo il biberon pieno di latte- rifiutava il cibo solido, smangiucchiando solo qualcosina in qua e in là.
2-3 litri di latte al giorno, però, oltre a costituire un eccesso in sè, gli davano diversi problemi, soprattutto a causa del reflusso gastro-esofageo di cui soffre.
Già un mesetto fa avevamo cercato di iniziare a distoglierlo da questo uso diciamo "improprio", ma poi... con tutto quello che è successo...
Ora, però, approfittando del cambio di ambiente, della possibilità di stare all'aperto tante ore e della presenza della nonna a supporto di eventuali "crisette", abbiamo fatto il passo definitivo.
Con la complicità dei fratellini che avevano scavato una buca nella sabbia, il biberon è sparito.
Pare che il biberon di Tommaso, che ormai è grande e può mangiare tanti maccheroni, carne e biscotti, sia stato preso da un gabbiano che vola nel cielo -per precisione, una mamma gabbiano- per portarlo al suo piccolino, che ne aveva tanto bisogno...
Questa favoletta -raccontata nel momento e nel modo giusto al nostro Tommasino evidentemente pronto per questo passo- lo ha divertito ed affascinato moltissimo.
Tanto che, tutto il primo giorno, Tommaso continuava a ripetere: "Non c'è te-tte... ba-ba vola!" (Traduzione: "non c'è il latte... gabbiano che vola!"). E intanto, guardando in alto verso il cielo ed avvistando ogni gabbiano che volava sopra di noi, il nostro piccolo sorrideva teneramente, contento di aver regalato il proprio biberon a quell'uccellino.
Il tutto è stato poi rinforzato da un bel disegno illustrativo subito realizzato da Margherita e appeso in casa: quel piccolo gabbiano intento a succhiare il latte era proprio carino e rassicurante. Giovanni e Mariangela, poi, hanno a loro volta illustrato la scena.
Non solo: già dal primo pasto, il bambino ha iniziato a mangiare con appetito e soddisfazione e, cosa prima impensabile, addirittura a dormire tutta la notte, Cosa incredibile per un bimbo che, fino al giorno prima, continuava a svegliarsi 6-7 volte per notte.
Evidentemente, era tutto quel liquido a disturbarlo.
Quindi, anche se, tendenzialmente, preferirei sempre una linea più morbida e meno drastica, l'esperienza (anche pregressa, in modi e tempi un po' diversi) mi ha insegnato che l'importante è saper valutare il bambino, il momento e la situazione.
Tutto questo, ovviamente, ha costituito anche uno stimolo per la nostra attività didattica: oltre ai disegni, Mariangela e Margherita si sono anche cimentate nella stesura della favoletta di Mamma gabbiano ed il biberon....
Margherita |
Giovanni |
Mariangela |
Mamma
Gabbiano prende il biberon di Tommaso (Mariangela)
C’era una
volta un piccolo cucciolo di gabbiano che aveva fame. Quindi la sua mamma andò
a cercare qualcosa da mangiare.
Arrivò su una spiaggia e tra la sabbia trovò un biberon. Era un bel biberon pieno di latte!
La mamma gabbiano disse: “Questo bimbo è già grande per bere ancora il latte: posso darlo al mio pulcino!”.
Arrivò su una spiaggia e tra la sabbia trovò un biberon. Era un bel biberon pieno di latte!
La mamma gabbiano disse: “Questo bimbo è già grande per bere ancora il latte: posso darlo al mio pulcino!”.
Così la
mamma gabbiano prese il biberon e arrivò al nido.
Poi lo diede al suo piccolo e lui era felicissimo.
Poi lo diede al suo piccolo e lui era felicissimo.
Così Tommaso
iniziò a mangiare le cose che mangiano i grandi: maccheroni, gelato, biscotti,
salsiccia…
Così furono
felici sia il cucciolo gabbiano sia Tommaso!
Mamma gabbiano e il biberon (Margherita)
C’era una
volta una mamma gabbiano che aveva un piccolo gabbianino molto affamato, allora
andò a cercare qualcosa da mangiare.
Volando sopra
una spiaggia notò tra la sabbia un bel biberon pieno di latte che apparteneva a
un bimbo di nome Tommaso.
Mamma gabbiano
pensò: “Quel bimbo è già grande per bere il latte!” così prese il biberon con
il becco e iniziò a volare nel cielo verso il suo nido dove il suo pulcino la
stava aspettando impaziente.
Non appena
vide il bel biberon pieno di latte che la mamma gli aveva portato,subito iniziò
a poppare allegramente il latte.
Fu così che
il bimbo Tommaso iniziò a mangiare tutto quello che mangiano i bimbi grandi:
pasta, gelato, dolci, carne e un mucchio di altre cose.
Così furono
felici il gabbiano che aveva avuto il suo latte e anche Tommaso che aveva
iniziato a mangiare tante cose buone!
che bella storia... a volte le idee dei piccoli ci fanno fare dei passi da gigante!buona vacanza
RispondiEliminaChe meraviglia! Vi abbraccio mamma Simo
RispondiEliminaChe bello! Quante sane e belle attenzioni che riesci ad avere per ognuno di loro. Sei una mamma davvero speciale.
RispondiEliminaMamma elly che bello sentirvi pieni di voglia di stare insieme e crescere sempre in modo salutare e affettuoso! Vi ci voleva un pò di tempo tutto per voi all'aria aperta! complimenti come sempre agli illustratori che fanno disegni sempre più belli e ancora un abbraccio speciale per te!! Perchè gli abbracci fanno sempre bene e vanno rinnovati! a presto thesoundofamily
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