Vi ricordate il nostro percorso sul grano iniziato la scorsa estate???
Qui sul blog eravamo rimasti alle piccole piantine che stavano crescendo, a partire dai chicchi di grano ricavati dalle spighe da noi spigolate nei campi e poi "smontate".
Ebbene, quelle piantine (o almeno, due di esse), tra molto alterne vicende, hanno resistito tutto l'autunno; poi sono (quasi miracolosamente) riuscite a superare il lungo inverno; e perfino questa primavera così pazza, tra calura improvvisa e giorni freddissimi... Sono anche state trapiantate più volte, ma -dato l'unico, piccolissimo balconcino di cui disponiamo- sempre in vasi decisamente troppo piccoli. Il tutto, sempre sotto la vigile "supervisione" dello spaventapasseri Gigi e dei bambini che, amorevolmente, si sono presi cura di queste pianticelle per così tanti mesi.
Fino a che, circa un mesetto fa, pochissimi giorni dopo la scomparsa di Papà Giorgio, sono spuntate due spighe.
Due spighe vere, coltivate tutte da noi!
Non vi dico la soddisfazione dei bambini (ma anche mia) nel vedere questi due "gioiellini" a cui mai avremmo nemmeno agognato. Da parte nostra eravamo già contentissimi di aver visto quelle piantine resistere così a lungo e crescere tanto. Ora il ciclo del grano può ricominciare.
Noi lo abbiamo preso come un piccolo segnale.
Queste due spighe -ancora verdine, non bellissime, ma alte e tutte nostre- sono il simbolo della vita che va avanti, nonostante tutto.
Il Grano...no comment! Laudato sii Signore mio! (Citiamo Francesco che è meglio! )mammSiko
RispondiEliminaciao MammaElly
RispondiEliminache bellissimo segno ... sono sicura che davvero queste due spighe di grano che voi avete coltivato sono un segno che la vita deve andare avanti ... nonostante tutto!!!
un abbraccio Patrizia