Ormai agli sgoccioli della stagione estiva, ci siamo concessi un ultimo (forse) gioco con l'acqua... per rilassarci, divertirci nel creare colori e miscugli, giocare con pozioni magiche, bibite ed aperitivi... E per prendere sempre maggiore dimistichezza con l'acqua e le sue caratteristiche.
Il tutto in cortile, sull'erba, in un clima disteso e davvero piacevole.
Occorrente: acqua, carta crespa di vari colori, contenitori trasparenti di diversa forma, materiale e capacità contenitiva.
L'idea è partita dal gioco con il laghetto.
Quel giorno, i bambini erano stati così rapiti ed affascinati dalla trasformazione colorata dell'acqua, da farmi ripromettere di ri-organizzargli l'esperienza, in un momento a sè.
Ed anche stavolta, la magia si è ripetuta, più e più volte.
Sì, perchè travasare è bello, ma lo è anche la libertà di poter rovesciare, di permettersi di sbagliare a prendere la misura tra un contenitore e l'altro per poi ritentare, aggiustare il tiro, prova dopo prova.
Così come è stato interessante "ripassare" la composizione dei colori e sperimentare anche in questo modo le loro somme, dai colori primari a quelli derivati, dai toni sgargianti a quelli più cupi, in un miscuglio sempre nuovo, sempre divertente!
Edit giugno 2012: con questo post, partecipo al "Love of learning" di Palmy: "Summer activities"
Non ricordavo questo post... l'estate scorsa mi sarà sfuggito, in effetti guardando le date... erano giorni molto difficili in cui abbiamo dovuto organizzare i doppi turni a scuola per via di alcuni lavori da fare in un plesso!
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