DATI EDITORIALI
Titolo: Il gabbiano Jonathan Livingston
Autore:
Richard
Bach
Casa
Editrice: BUR rizzoli – Best BUR
Numero
di pagine:112
GENERE DEL LIBRO
Romanzo
LUOGHI DELLA STORIA
Riva, Stormo
Buonappetito, cielo aperto, mare, notte, Scogliere Remote, Spiaggia del
Consiglio, Vento della Grande Montagna, altro mondo, altro mondo con il cielo
verde e due astri per sole.
TEMPO DELLA STORIA
Tutta la vita del
gabbiano Jonathan Livingston più un’altra vita in un altro mondo e infine il
ritorno alla riva e alle Scogliere Remote.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Il gabbiano Jonathan
Livingston, Stormo Buonappetito, assemblea dei gabbiani, gabbiani dell’altra
dimensione, Sullivan, Ciang cioè il Gabbiano Anziano, gabbiano Fletcher Lynd, gabbiano
Henry Calvin, gabbiano Martin William, gabbiano Charles-Roland, Gabbian Terence
Lowell, Gabbian Kirk Maynard, gabbiano Judy Lee, genitori di Jonathan e altri
personaggi minori.
TRAMA
Jonathan
Livingston non è un gabbiano come tutti gli altri.
Da
sempre, vede le cose come nessun altro esemplare della sue specie le ha mai
viste: per lui volare non è soltanto un banalissimo mezzo per procurarsi un
tozzo di pane secco o un’acciuga un po’ sbadata, per lui volare è Vita. è
Perfezione, è un modo per superare i proprio Limiti.
E’
Libertà.
Per
questo, a costo di essere considerato matto e di diventare smunto e smagrito si
applica con tutte le sue forze per migliorare le sue tecniche di volo.
Sale
fino a mille metri di altezza e si lancia giù in picchiata, a mille miglia
orarie di velocità.
Cade,
cade tantissime volte prima di imparare che bisogna tener salde le ali al corpo
per non perdere l’equilibrio, con solo la punta svolazzante.
Ci
vuole tempo e dedizione per imparare e lui ce la mette tutta.
Quando,
però, ha imparato la tecnica, lo stormo Buonappetito di cui fa parte lo esilia
per comportamento irresponsabile e pericoloso.
Jonathan
ci rimane malissimo, voleva mettere a parte i suoi compagni delle cose
strabilianti che aveva appreso: non si meritava l’esilio.
E
l’esilio per cosa, poi? Per essere stato coraggioso? Per non essere un gabbiano
che si lancia in massa, gracchiando e spintonandosi, per acchiappare una sardina?
Una storia sul coraggio di essere diversi, sulla libertà e sulla solidarietà, sul fatto che non bisogna essere uguali agli altri per compiere grandi imprese.
Basta essere Liberi.
Basta imparare a Volare.
COMMENTO
PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto molto.
Forse l’ideale della
libertà è un tantino esagerato, ma è comunque molto bello.
L’ho letto in poche
ore!
E’ scritto bene, lo
consiglio.
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