Quella di ieri è stata una giornata davvero speciale.
Giovanni ha fatto la sua Prima Comunione.
Così, pochi giorni fa, ha voluto rappresentare il momento specialissimo che lo aspettava.
Mentre tutte e tre le sue sorelle, alla mia richiesta di rappresentare come si immaginassero la loro Prima Comunione, si erano auto-disegnate con la tunichetta bianca e la coroncina di fiorellini,
Giovanni, da "bravo maschietto" che non ama fronzoli ed esteriorità, ha disegnato il calice, l'Ostia consacrata, due grappoli d'uva e, soprattutto, tanti tanti raggi di luce che dal Signore si irradiano.
Giovanni, da "bravo maschietto" che non ama fronzoli ed esteriorità, ha disegnato il calice, l'Ostia consacrata, due grappoli d'uva e, soprattutto, tanti tanti raggi di luce che dal Signore si irradiano.
E così è stato. A partir dalla luce e dal piacevole calore di questa giornata di sole, dopo qualche giorno all'insegna dell'instabilità; alla presenza dei nostri familiari, tutti stretti intorno a Giovanni.
Poi, la cerimonia. Semplice e solenne al tempo stesso, con i bambini tutti impeccabili, nel candore delle loro vesti, disposti sul presbiterio.
Giovanni era sereno e felice, pieno di tanta, tanta gioia.
Giovanni era sereno e felice, pieno di tanta, tanta gioia.
Per noi è ormai la quarta Prima Comunione, ma ogni volta l'emozione è immensa, unica, meravigliosa e comunque diversa dalle precedenti.
Dopo la cerimonia, tutti a far festa a casa nostra, con un pranzone in famiglia.
Dei dettagli organizzativi e di tutto il resto, vi parlerò un po' per volta, nei prossimi giorni.
Auguri Giovanni. Un giorno davvero speciale.
RispondiEliminaCaro Giovanni,
RispondiEliminaporta sempre nel tuo cuore Gesù. Sarà sempre un amico vero!
Anche da noi domenica ci sono state le prime comunioni.
Due bambini, forse per l'emozione e il caldo sono svenuti.
Quante emozioni!
Tante grazie!
RispondiEliminaGiovanni