Come vi avevo anticipato, ecco qui il racconto dei bambini- sotto forma di tema per i più grandi e di racconto orale dettato a me, per Tommaso- sull'esperienza di S-cool.
Nelle parole di ognuno, trapela - al di là della preziosissima differenza di gusti, attitudini ed opinioni personali - la piacevolezza di questa esperienza, per loro soprattutto veicolo di amicizia e divertimento.
In coda ad ogni testo, anche l'illustrazione e, per i più grandicelli, la scritta S-cool in stile-graffito.
Tre giorni a S-cool
Margherita
Sabato
scorso sono andata a S-cool con tutta la mia famiglia.
S-cool
è un evento in cui tutte le famiglie home-schooler italiane si possono
incontrare e condividere idee ed opinioni.
Io
ero notevolmente emozionata perché per la prima volta nella mia vita avrei
incontrato Agnese, la mia amica di penna siciliana.
Io e
Agnese ci scriviamo da circa due anni ma, data la distanza che ci separa, non eravamo
mai riuscite a incontrarci.
Il 20 giugno siamo arrivati al “Camping Maximum”, infatti
eravamo in un campeggio e alloggiavamo in un bungalow a sei posti.
Ci trovavamo a Miramare, una piccola e graziosa frazione di
Rimini affacciata sul Mar Adriatico.
Il bungalow che per quei tre giorni mi sembrava davvero scomodo e poco confortevole, così come in generale la vita da campeggio.
Nel complesso però l’appartamento era carino, non
molto grande ma grazioso, con pavimenti di piastrelle colorate, armadi spaziosi
e cucina dotata di fornello da campeggio, lavello, pentola e padella per
cucinare.
Quando ho conosciuto Agnese si è subito dimostrata
all’altezza delle mie aspettative, infatti fin dal primo giorno si è comportata
in modo molto gentile, caloroso e cortese.
Agnese era venuta in tenda ma per fortuna eravamo vicine
e quindi potevamo andare l’una dall’altra
senza alcun problema.
A S-cool c’era anche Emanuela, un’altra bambina che fa
home-schooling ed è una delle mie migliori amiche; le ho fatto conoscere Agnese
e noi tre siamo state sempre insieme, chiacchierando degli argomenti più vari.
La parte più bella di questa esperienza è stato il fatto
di stare insieme alle mie amiche e conoscere persone nuove, oltre al vantaggio
di avere il mare sempre a disposizione, infatti abbiamo fatto ben sette bagni
in tre giorni!!!
Il mare era mosso e abbastanza limpido e altissime
onde si infrangevano sulla riva fra vortici di schiuma e spuma; noi eravamo in
balia delle onde, gli schizzi negli occhi e la gioia nel cuore: era davvero
bellissimo.
Siamo andati a numerose conferenze ed era ammirevole la convinzione
e la gioia con cui adulti e bambini parlavano dell’home-schooling.
L’ultimo giorno di S-cool abbiamo partecipato a un mercatino gestito dai
bambini, vendendo (a prezzi naturalmente
scontatissimi), barattando e contrattando libri, giocattoli ecc.
Noi abbiamo allestito una bancarella con moltissimi libri
scolastici che non usavamo più e li abbiamo venduti quasi tutti, con un incasso
totale di € 50!!!!
Quando siamo dovuti partire per tornare a casa ero molto
dispiaciuta perché avrei dovuto lasciare le mie amiche e sapevo che per
rivedere Agnese avrei dovuto aspettare come minimo un anno.
Così, anche se
malincuore, ci siamo lasciate.
Quest’esperienza mi è piaciuta davvero moltissimo, sono stati
giorni in cui sono stata con le mie amiche e fatto esperienze nuove e spero di
poter tornare a S-cool anche l’anno prossimo.
S-cool è: un simpatico serpente, un mosaico di conchiglie a rappresentare il mare, un sole raggiante, un luna "double-face" e e una soffice nuvola. |
Camilla
Tre giorni fa io sono andata a S-cool a Miramare di Rimini, poi siamo arrivati dentro alla casetta, che era piccola ma carina.
Eravamo con i nostri amici e con un’amica di penna di Margherita.
Abbiamo fatto tanti bagni nel mare e poi domenica abbiamo fatto un pranzo insieme.
A me è piaciuto stare a S-cool perchè è una bella esperienza.
Mariangela
Quattro
giorni fa sono partita per andare a S-cool, che è un evento dove le famiglie
italiane che fanno home-schooling, cioè scuola a casa, possono incontrarsi e
condividere idee.
S-cool
si è svolto in un campeggio a Rimini; noi abbiamo alloggiato in un bungalow a
sei posti: era un posto molto carino, aveva un salotto con un tavolino nero
molto piccolo, un fornello elettrico e il lavello, poi due camere da letto, un
bagnetto e un posticino all’aperto dove si mangiava.
Lì
avevamo molti amici da diverse parti d’Italia: Sybille, Maria Grazia, Beatrice,
Piermario, Emanuela, Elisa, Adamo, Agostino, Agnese e Cristiano.
A
S-cool c’erano anche molte conferenze e noi bambini per passarci il tempo
andavamo in un parchetto all’interno del camping.
Dopo
andavamo in spiaggia, facevamo lunghi bagni in mare e giocavamo con la sabbia.
Un’altra
cosa che abbiamo fatto insieme è stato il pranzo.
Il mio
omento preferito è stato quello del mercatino che si è svolto al bar: ogni
famiglia poteva vendere e comprare oggetti usati: noi abbiamo venduto
tantissimi libri.
Andare
a S-cool è stata un’esperienza bellissima e non vedo l’ora di tornarci.
Mariangela (al centro) con gli amici Adamo ed Emanuela |
S-cool è: un tubo che spruzza acqua, una banana, un sole caldo, uno smile ed un roller |
Giovanni
Tre
giorni fa sono andato a S-cool che è un posto dove tutte le famiglie che fanno
scuola a casa possono incontrarsi.
Quando
siamo arrivati al bungalow mi sono sentito
strano ma dopo mi sono sentito bene.
Dopo
pranzo ci siamo incontrati con dei nostri amici e dopo un po’ siamo andati al
mare e poi ad uno spettacolo.
Il
giorno dopo abbiamo fatto un grande pranzo con tutti dei nostri amici.
Là mi
piaceva tanto giocare con i nostri amici
e soprattutto andare al mare: c’erano le onde e fare il bagno era molto
divertente.
L’ultimo
giorno abbiamo partecipato al mercatino: noi abbiamo venduto tanti libri e poi
siamo tornati a casa.
È
stato bellissimo andare a S-cool.
Tommaso
Siamo
andati a S-cool.
Eravamo
in un campeggio e c’era un camper con lo stemma con un serpente grigio che mi
piaceva molto.
Mi è
piaciuto molto il letto della casetta. Il mio letto è stato molto comodo.
Mi
sono divertito tanto con Adamo che è un bimbo simpatico a cui voglio tanto
bene.
Mi
sono divertito al mare, ho fatto delle buche e sono andato in acqua con Adamo e
anche con i miei fratelli a cui voglio molto bene.
Con
Adamo mi sono divertito a giocare a battaglia navale.
Al parco
giochi mi sono divertito molto.
Cari amici leggendo e rileggendo i vostri bellissi testi abbiamo rivissuto quei meravigliosi e dicertenti momenti passati assieme a voi.
RispondiEliminaA presto anzi prestissimo
Bea e pupi
Grazie a voi tutti i giorni riminesi sono stati ancor più belli e significativi!
RispondiEliminaBellissimi questi riassunti, ognuno unico nello stile e si vede anche le differenze di come hanno vissuto questa avventura! E naturalmente adoro particolarmente i disegni, complimenti a tutti!
RispondiEliminaGrazie!!!!
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