giovedì 19 settembre 2013

Osservare e "smontare" i girasoli, per capire come sono fatti

Come già detto, il nostro studio sul girasole non si è certo fermato alla teoria.
In una bella mattina di luglio, siamo andati direttamente in un bel campo di girasoli che - con il loro giallo dorato, intenso e brillante - avevano attirato la nostra attenzione.
Innanzitutto, i bambini sono rimasti estremamente colpiti dalle dimensioni e dall'altezza di questi fiori... "Sono più alti di me, mamma!" "Ma anche di te...!".
Ammirare i girasoli dal vivo, poter constatare l'eliotropismo, vederli effettivamente girati verso il sole è stato bellissimo.
L'unico disturbo all'esperienza è stato dato dalla gran moltitudine di api, che spaventavano un po' i bimbi, frenando l'esplorazione più piena.  
Allora abbiamo deciso di raccogliere cinque esemplari e proseguire la nostra esplorazione a casa nostra...

Per alcuni giorni, i grandi girasoli sono rimasti in un vaso, ad adornare e rallegrare la nostra cucina...

Poi, qualche giorno dopo, abbiamo deciso che fosse l'ora di smontare i girasoli (come già avevamo fatto lo scorso anno con le spighe di grano) per capire bene come fossero fatti.
Così, ci siamo messi all'opera, attrezzati semplicemente di alcuni coltelli, taglieri, ciotoline e... voglia d'imparare giocando!
Per prima cosa, i bambini hanno pensato di tagliare il gambo-fusto, per potersi poi muovere meglio...

Ecco i petali... o fiori dei raggi! Tanti, belli, gialli, lisci...!

Poi siamo passati ad analizzare il disco.
Quanto polline....!!! Ecco perchè tutte quelle api...!
Ecco i fiori del disco: sono tantantissimi!!!! Da loro di svilupperà il seme-frutto...

Scava, scava; raschia, raschia... ed eccoci ai semi di girasole!

Per poter giocare più pienamente ed analizzare i girasoli in tutte le loro parti, noi abbiamo estratto i semi troppo presto; per cui, ad operazioni ultimate, abbiamo messo in balcone i grandi dischi, in attesa di una loro più completa essiccazione.
Dopo circa una settimana, abbiamo estratto un'altra bella quantità di semi. 
Li custodiremo fino alla prossima primavera, in attesa di poterli seminare ed aspettare che possano germogliare...
Dopo lo "smontaggio" dei nostri girasoli, ogni bimbo ha disegnato o colorato un girasole, indicando le varie parti. Ovviamente, il livello di complessità dell'analisi è variato a seconda dell'età e della classe. .
Camilla

Mariangela


Margherita
Margherita

Nel prossimo post, ancora applicazioni pratiche: girasoli in cucina!

3 commenti:

  1. ciao e Grazie per il precedente materiale ed anche tutto il seguito anche se un po' in silenzio seguo passo passo tutti i passaggi.Posso chiederti se hai un "metodo" per prepararti il materiale , ho visto che dalla pratica e dalla quotidianita' prendi spunto e poi come ti muovi?Grazie siete proprio bravissimi tutti ciao Beatrice

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    1. Grazie, Beatrice!
      Per preparare il materiale, utilizzo diversi strumenti: libri (scolastici e non), internet, Wikipedia, documentari, cartoni animati, canzoni... a seconda dei casi. In generale parto da una "lezione" per Margherita, e poi semplifico e scarnifico per i più piccoli, in modo da passare loro le informazioni più basiche ed efficaci.
      Cerco sempre di arricchire i testi con molte immagini: è un lavoro lungo ma paga, perchè per i bambini (ma non solo) la memoria visiva è molto importante ed efficace per imparare e ricordare.
      Per questo cerco sempre di partire dall'esperienza diretta, o di passare attraverso essa.

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  2. Ma che bello tutto questo giallo!!!!

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