Oggi vi parlo di un romanzo che non mi ha del tutto convinta.
DATI EDITORIALI
Titolo: Ovunque
tu sarai
Autore:
Fioly
Bocca
Casa
Editrice: Giunti, versione e-book
Numero
di pagine: 123
GENERE DEL LIBRO
Romanzo rosa
LUOGHI DELLA STORIA
Italia, Dolomiti,
Rovereto, Ospedale, camera d’ospedale della mamma, casa dei genitori, Torino,
casa di Anita e Alice, treno, mare d’inverno, Marakkech, Danimarca, Copenaghen,
Albergo di Arun di Copenaghen, stanza d’albergo di Arun.
TEMPO DELLA STORIA
Qualche mese circa.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Anita, Arun,
Tancredi, mamma di Anita, papà di Anita,
Raffaele, Alice, Angela e altri personaggi minori.
TRAMA
Anita è una ragazza
che abita a Torino ma è nata a Rovereto, sulle Dolomiti.
Sua madre è malata di
cancro e ricoverata in un ospedale in montagna, lontano dalla ragazza.
Per non farla
soffrire, Anita le racconta un sacco di bugie: le racconta che i medici dicano
che la sua cura stia funzionando quando non è vero; le racconta che il lavoro
come correttrice di bozze le piaccia molto mentre lo trova noioso; le racconta
che la relazione con Tancredi, il suo fidanzato da 13 anni, vada a gonfie vele
e stiano organizzando il matrimonio, mentre tutto va a monte e diventa
ripetitivo ed insipido.
Lo fa per proteggere
sua madre, per farla sperare in un dopo che
non ci sarà, perché da poco i medici le hanno detto che sua madre non resisterà
ancora a lungo, che non c’è speranza che sopravviva.
Per questo, un
giorno, Anita parte e va a trovarla.
Durante il viaggio di
ritorno, si ritrova davanti Arun, un bel ragazzo, di circa la sua età, che fa
lo scrittore di fiabe per bambini.
Negli occhi esotici
di Arun, originario della Cambogia, Anita si sente protetta e al sicuro da quel
suo mondo di dolore e finzione.
Senza neanche
accorgersene, comincia a parlare di sé ad Arun e la fermata la coglie
inaspettata.
I due si danno appuntamento fuori.
Lentamente, i loro
incontri diventano regolari e per Anita sono come delle boccate d’aria fresca,
visto che la malattia di sua madre peggiora.
Una sera, durante
un’uscita, Arun le fa una dichiarazione d’amore.
Anita non risponde
subito, si prende tempo.
Qualche giorno dopo,
però, scopre dalla sua amica Angela una cosa terribile, che potrebbe mettere fine per sempre al suo rapporto con Arun...
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto.
L’ho trovato molto
triste e tetro, ma la storia è comunque avvincente, anche se un po’ noiosa in
certi tratti.
C’è stato qualcosa
che non mi ha convinta del tutto in questo romanzo, forse il fatto che
credessero molto nel Destino, nel Futuro e non a Dio.
E’ stato comunque un
bel libro, anche se particolare.
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