Oggi vogliamo raccontarvi di una magica notte vissuta qualche settimana fa.
Per aiutare i bambini a superare alcune loro piccole paure - quella del buio e quella degli insetti - ma, soprattutto, per regalar loro un ricordo speciale di quest'estate 2015, ho pensato di organizzare una notte da trascorrere tutta sotto le stelle, dormendo all'aperto nel giardino della nonna.
La cosa ha destato da subito curiosità, entusiasmo, in alcuni anche un po' di timore e scetticismo ma... vi faccio raccontare direttamente dalle parole e dai disegni dei bambini com'è andata...
Margherita
Una fantastica notte sotto le stelle
Ieri sera è stata una notte davvero speciale: sono
andata a dormire nel giardino di mia nonna, all’aria aperta, senza muri né
tetti intorno.
Ero davvero emozionatissima: era la prima volta che
non dormivo nel mio letto, con il bagno, un letto comodo e caldo e la ventola
accesa tutta la notte per offrirci ristoro dal caldo torrido della notte, per
cui per me era un’esperienza completamente nuova.
Alla già grande agitazione si aggiungeva il fatto
che per ogni mezz’ora che io e i miei fratelli avessimo passato in cortile, la
mamma ci avrebbe dato un regalino, per cui, da bambina curiosa quale sono, non
stavo più nella pelle!
Per completare il tutto c’era in palio il
meraviglioso, segretissimo premio finale, che la mamma ci avrebbe dato solo se
avessimo trascorso tutta la natte in giardino, quindi ognuno di noi era ben
determinato a trascorrerci la notte, cosa per noi alquanto difficile, dato che
avevamo tutti paura del buio e degli insetti.
Devo ammettere che io non sia proprio il tipo da
campeggio o da notte sotto le stelle, ma è andato molto meglio di quanto
potessi sperare.
Per cominciare siamo arrivati là verso le 20:30,
poi abbiamo preparato i letti e il tavolo degli snack e delle bibite.
Io dormivo in un lettino pieghevole, con un
materassino abbastanza confortevole, lenzuolo, coperte e cuscino; mamma,
Camilla e Tommaso su un materasso gonfiabile preso in prestito dallo zio e
Giovanni e Mariangela su un canotto azzurro anch’esso con coperte e lenzuola
pulite.
I miei fratelli hanno perfino tentato di fare il
bagno nella piscinetta gonfiabile al centro del giardino, ma io ho subito
rinunciato per via dell’acqua troppo fredda.
Poi è arrivata la parte divertente: i regali.
Il primo dono era una torcia dalla luce
abbagliante utilissima per aggirarsi nel cortile e vedere dove si mettevano i
piedi, dato che il buio era davvero notevole.
Con le torce ci siamo divertiti moltissimo a fare
le facce spaventose e girare per il cortile con la luce puntata su chiunque
incontrassimo.
Così facendo la mezz’ora passò in un lampo e ben
presto aprimmo il secondo regalo: una fantastica confezione di cento braccialetti
colorati e luminosi che la mamma aveva comprato apposta per noi!!!
Questa è stata di sicuro la parte migliore: io e i
miei fratelli ci siamo divertiti a fare collane, braccialetti, cerchi,
coroncine, abbiamo fabbricato una grande raggiera con braccialetti
fosforescenti e luminosi di tutti i colori e l’abbiamo attaccata a un albero in
un angolo ben visibile, io mi divertivo a creare anelli multicolore e a farli
roteare intorno al dito, creando meravigliosi spirali luminescenti che ho
chiamato “sfarfallio luminoso”.
I braccialetti rimanenti sono stati appesi ai rami
degli alberi e sparsi qua e là per terra, così da far sembrare il nostro
modesto accampamento una scatenata discoteca a cinque stelle!
Poi sono arrivati gli altri regalini, accolti fra
risate, corse, urla e tanta allegria: palloncini variopinti, piccole confezioni
singole di pasta da modellare colorata e palline gialle antistress con dipinta
sopra una faccina, che ho abbellito aggiungendoci le ciglia.
Infine, stanchi ma felici, siamo andati a letto.
La cosa che mi è piaciuta di più è stato
addormentarmi guardando le stelle nel cielo scuro e compatto, che brillavano come
i più scintillanti dei diamanti e ho visto anche una bellissima stella cadente,
che ha lasciato dietro di sé una luccicante scia di polveri d’argento.
Dopo aver espresso il desiderio (che in realtà
erano tre o quattro) mi sono addormentata.
Contrariamente a quanto avevo pensato, ho dormito
benissimo e alle 23:35 dormivamo già tutti come ghiri.
La mattina, verso le sei, ci siamo svegliati,
tutti emozionatissimi di sapere se avessimo superato la prova.
Visto che la risposta era sì, siamo andati ad
aprire il sesto e tanto atteso ultimo pacco, nell’aria si respiravano
elettricità e curiosità allo stato puro e, quando lo abbiamo aperto, abbiamo
visto una cosa che di certo non ci aspettavamo: un breve attestato di coraggio
e poi........ i biglietti per una magica notte a “Mirabilandia sotto le stelle”
!!!!!!!!
Non me lo sarei mai aspettata, ed ero davvero
felicissima!
Un premio davvero bello e originale, devo
ammettere che per tutti i giorni precedenti avevo cercato di avere quanti più
indizi possibili sulla sorpresa ma, quando ieri pomeriggio avevo saputo che
Tommaso sapeva qualcosa più di noi, abbiamo cercato tutto il pomeriggio di estorcergli la verità dalla bocca
e lui alla fine aveva detto che fosse “una cosa da fare”.
Noi, pensando che avesse detto una bugia, non gli
abbiamo creduto e invece era proprio vero: dovremmo fidarci di più dei nostri
fratelli più piccoli!
Devo dire che quest’anno mi era un po’ mancato
andare a Mirabilandia e: detto fatto!
Ci andrò fra pochi giorni!
Credo proprio che la stella cadente abbia fatto il
suo effetto!
È stata davvero una notte indimenticabile e credo
che me la ricorderò per tutta la vita.
Camilla - Una notte in
giardino
Ieri sera io e i miei fratelli abbiamo dormito nel
giardino della nostra nonna Lella.
La prima cosa che abbiamo fatto è stata preparare
i letti: abbiamo messo un telo sotto e abbiamo messo un gommone gonfiabile da
mare, un materasso gonfiabile e un letto col materasso e sotto una rete.
Poi abbiamo attaccato le lanterne agli alberi e
abbiamo preparato delle cose da mangiare.
La mamma ci aveva preparato dei regalini da aprire
ogni ora: dopo aver mangiato un po’ abbiamo aperto le torce, poi i braccialetti
luminosi, poi dei palloncini.
Abbiamo attaccato i braccialetti tutto attorno al
giardino e abbiamo giocato un po’.
Prima di dormire abbiamo aperto il didò.
Poi di mattina alle 5 la mamma ci ha dato le palline
gialle con gli smile e anche il premio finale: una serata con le stelle a
Mirabilandia.
Mariangela - Una notte sotto le stelle
Giovedì 13 agosto io e la mia famiglia siamo
andati a dormire nel giardino della nonna per vivere una bella avventura
notturna.
Per farlo, abbiamo portato i nostri cuscini, i
pigiami, delle lanterne ed anche i costumi da bagno, in caso volessimo fare un
bagno serale nella piscinetta della nonna.
Appena arrivati, infatti, ci siamo messi a fare il
bagno e a giocare con l’acqua.
Per rendere il tutto ancora più bello, la mamma ad
ogni mezz’ora che passava, ci dava un regalino.
Il primo regalo sono state delle torce perché così
potevamo girare intorno al giardino senza avere paura; invece il secondo è
stato uno dei miei preferiti: erano dei braccialetti luminosi e ci si potevano
fare anche collane, girandole e altre forme divertenti e li abbiamo appesi
anche agli alberi insieme alle lanterne.
Altri regalini sono stati dei palloncini, pasta da
modellare e una pallina con sopra disegnato uno smile.
Poi la mamma ci ha dato degli snack per fare uno
spuntino.
Per dormire, mia sorella maggiore aveva un lettino
singolo da mettere sul prato; quello della mamma, del mio fratellino e di mia
sorella era un grande materasso gonfiabile; invece il mio letto era un canotto
dove avevamo messo le lenzuola e che condividevo con mio fratello Giovanni.
Io ero felicissima: il giardino era bellissimo
addobbato così, con tutte quelle cose luminose; sembrava un po’ un campeggio e
un po’ un pigiama party!
Quando ci siamo svegliati la mamma ci ha dato il
regalino finale, il premio di coraggio; io non avevo proprio idea di cosa
potesse essere, un po’, però, pensavo che fosse un Lego, invece era un
biglietto per Mirabilandia sotto le
stelle, così si può andare sia sulle giostre, sia vedere uno spettacolo di
macchine.
Questo premio mi è piaciuto moltissimo, ma
soprattutto questa notte e non vedo l’ora di rifare questa divertentissima
esperienza.
Giovanni - Una notte sotto le stelle
Ieri l’altro sera siamo andati a dormire nel
giardino della nonna per vivere un’avventura.
Noi, per andarci, abbiamo preso i cuscini, i
costumi da bagno, i pigiami e uno spuntino.
Quando siamo arrivati abbiamo trovato due letti
pronti, poi è arrivato lo zio Diego in macchina e ci ha consegnato l’ultimo
letto: i letti erano sull’erba. Poi abbiamo messo le lanterne.
La mamma per la serata aveva preparato dei
regalini e allora arrivò il primo regalino: erano tante torce di tanti colori,
che per me sono state il regalo più bello.
Poi la mamma ci ha dato un altro regalo: erano 100
braccialetti luminosi e io ci facevo collane e braccialetti e mi piaceva
accenderli e spargerli per il giardino e ho fatto anche un piccolo bagno nella
piscinetta con i braccialetti e il buio attorno.
Dopo siamo andati a letto e io e Mariangela
dormivamo su un grande canotto molto comodo.
A me piaceva molto dormire lì, anche perché era
un’avventura.
Dopo mi sono svegliato dal dormiveglia e
Margherita voleva già avere il regalo successivo, poi ha smesso e ci siamo
riaddormentati.
La mattina dopo ci siamo svegliati all’alba e la
mamma ci ha dato il penultimo regalino, che erano delle palline con lo smile.
Dopo ci ha dato il premio finale per il nostro
coraggio ed era una gita a Mirabilandia sotto le stelle.
Poi io, la mamma e Mariangela siamo andati a fare
un giretto a piedi e alla fine abbiamo fatto colazione tutti insieme.
Tommaso - Notte in giardino
Giovedì siamo andati dalla nonna Lella a dormire
nei suoi letti nell’orto.
C’erano anche il didò che mi è piaciuto e il
premio per la notte in giardino era di andare a Mirabilandia a vedere lo Stunt
show.
Io dormivo su un materasso con la mamma e con
Camilla e mi sono divertito a giocare con i giochi.
Grazie mamma che mi hai dato i regali!
Ed ecco alcuni scatti fotografici della nostra "notte magica" - di pessima qualità, dato il buio e la fotocamera compatta, ma per rendere l'idea...
I preparativi dei regalini in gran segreto...
I preparativi dei regalini in gran segreto...
Appena arrivati in giardino: il primo bagno, la disposizione dei sacchetti-premio in ordine cronologico, la preparazione dei letti
Primo regalino-premio....
Tutti a nanna!!!!
Le prime luci dell'alba
Prova di coraggio superata!
E' l'ora del super-premio finale!!!
E mentre i più si godevano le prime ore del giorno in maniera attiva....
Qualcun altro ha preferito dormire fino a tardi!!!
Poi, colazione con cornetti caldi per tutti!
che bella avventura! Scommetto che si ricorderanno per tutta la vita questa notte magica! :)
RispondiEliminaHo letto il vostro post "corale" tutto d'un fiato! È eccezionale mamma Elly quello che fai: sei riuscita a regalare una notte magica e un ricordo indelebile per i tuoi bambini, il tutto, si può dire, low cost. Complimenti per l'entusiasmo e l'energia che hai: sei una fucina di idee!
RispondiEliminaBarbara
Ma che idea meravigliosa!!!!! La copio per l'anno prossimo di sicuro!!!!!
RispondiEliminaGrande mamma Kelly.e bravi tutti i tuoi cuccioli.un idea fantastica ed un esperienza indimenticabile di sicuro.premio finale supermeritato
RispondiEliminaLogicamente non e Kelly, ma elly. Notte.
EliminaGrazie per i vostri commenti, mi fa piacere aver suggerito un'idea!!!
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