Per decongestionare un po' i tanti impegni di questi giorni, stamane -dopo l'oretta di attività didattica- ho riproposto ai bambini un gioco sempre molto gradito, fin da quando erano piccoli piccoli: tavolino, tegamini e pasta cruda, di vari formati.
Ed ecco un mondo di travasi, di spaghetti spezzati, di pappe per le bambole e gli animaletti di peluche...; ed ecco l'ascolto del suono di uno spaghetto che si spezza, poi 2, poi tanti... e di pennette che cadono per terra, o passano di manina in manina, ti pentolino in pentolino...; ed ecco un finto fornellino che porta l'acqua in ebollizione... e composizioni che riproducono forme geometriche o fiorellini...; ed ecco tanta allegria, tanta complicità...; ed ecco che i paccheri diventano numeri, che vengono contati, sommati, sottratti...; ed ecco un problema da trascrivere nel pomeriggio...; ed ecco tanti pezzettini e pezzettoni di pasta per terra... e due fratellini che -entusiasti- si danno un gran daffare per pulire tutto, con il loro amico Pluto, il nostro bidone aspiratutto!
Ciao, torno a commentare perché mi piacerebbe potervi contattare via mail.
RispondiEliminaIl mio indirizzo è danielabz AT me.com (togliete gli spazi e sostituite AT con la @, lo faccio per evitare spamming). Spero di non essere invadente, ma vorrei chiedervi molte cose, visto che sembra che quest'anno abbiate seguito il percorso che a mia volta vorrei seguire l'anno prossimo con la mia piccolina.
Complimenti a Margherita, scrive molto bene!