VA’
DOVE TI PORTA IL CUORE
DATI EDITORIALI
Titolo: Va’ dove ti porta il
cuore
Autore:
Susanna
Tamaro
Casa
Editrice: Bompiani
Numero
di pagine: 185
GENERE DEL LIBRO
Romanzo epistolare,
diario.
LUOGHI DELLA STORIA
Nel 1992: Italia,
Trieste, villetta di Olga, giardino, ospedale.
Negli anni prima e
dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale: villa della famiglia di Olga,
scuola femminile delle suore, chiese, Abruzzo, L’Aquila, casa di Olga ed
Augusto, corridoi, stanze, città, sentieri fra le montagne, boschi, Trieste,
Porretta, treno, camera d’albergo, sala da pranzo, bosco, macchina, terrazza,
Ferrara, studio di Ernesto e altri luoghi minori.
TEMPO DELLA STORIA
La trama scorre in
due tempi diversi.
In primis tutta la
vita di Olga e il suo passato, quindi più o meno del 1913 al 1992.
Secondo,
il “presente” (siamo nel 1992, quindi per noi è già passato ma lì sarebbe
presente), il periodo di più o meno due mesi in cui Olga scrive il suo diario
per la nipote.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Olga, nipote lontana
(non si conosce il nome), Ilaria, Augusto, Ernesto, Buck, padre e madre di
Olga, suore della scuola per ragazze, medico dell’ospedale e altri personaggi
minori.
TRAMA
Olga
è molto anziana.
Nella
sua vita ha sofferto e gioito molto, ma ora sta finendo tutto.
E’
vecchia, ha appena avuto un ictus: sa che di lì a poco morirà.
L’adorata
nipote che ha cresciuto come fosse una figlia dopo la morte della madre della
piccola ha appena finito il liceo ed è ora lontana, per un anno di studio in
America. Si sono promesse di non scriversi neanche una lettera durante l’intero
anno. Ma ora Olga sta morendo. Tuttavia non vuole far ritornare la nipote degli
USA solo per lei e neppure vuole, però, che una volta tornata la nipote sappia
da qualcun altro che la nonna è venuta a mancare. Per questo, Olga trova un
compromesso: comincia a scrivere una specie di diario in cui annota tutta la
propria vita, tutto quello che la nipote non ha mai saputo, in modo che quando
la ragazza tornerà, avrà traccia della nonna.
Finendo
il suo racconto, Olga tornando al presente esprime la morale di ciò che vuole
trasmettere alla nipote: segui le tue emozioni, sempre.
Va’
dove ti porta il cuore.
COMMENTO
PERSONALE
Questo libro è
abbastanza piacevole.
Va’
dove ti porta il cuore ha avuto un successo strepitoso e
ha venduto un numero di copie da capogiro, ma a me, sinceramente, non è
sembrato così meraviglioso come lo descrivono.
E’ un libro più o
meno normale, non so esattamente quanto e se mi sia piaciuto.
Non è particolarmente incisivo e non mi è piaciuta l'introduzione dell'autrice.Non mi ha lasciato niente dentro, rispetto anche a libri molto meno famosi di questo.
Insomma: mi aspettavo di più.
Con questo post partecipo al "Venerdì del libro" di "HomeMadeMamma".
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