Oggi vi parlo di un grandissimo classico della letteratura inglese.
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
DATI EDITORIALI
Titolo: Orgoglio
e Pregiudizio
Autore:
Jane
Austen
Casa
Editrice: Biblioteca Ideale Giunti
Numero
di pagine: 280
GENERE DEL LIBRO
Romanzo.
LUOGHI DELLA STORIA
Inghilterra, Hertfordshire. Longbourn, Netherfield,
Londra, Derbyshire, Pemberley.
TEMPO DELLA STORIA
Indefinito.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Elisabeth, Jane, il
signor Darcy, il signore e la signora Bennet,
il signor Bingley, Mary, Lydia, Catherine, George Wickham, Caroline Bingley,
Louisa Hurst, Georgiana Darcy, Lady Catherine de Bourgh, il signor Collins, i
signori Gardiner, Charlotte Lucas Collins e altri personaggi minori.
TRAMA
Elisabeth Bennet,
detta affettuosamente Lizzie, è un’intelligente e brillante ventenne che abita
in Inghilterra, nel Hertfordshire, a Longbourn.
Lizzie vive con la
madre, il padre, la bellissima sorella maggiore Jane e tre sorelle minori,
Mary, intellettuale e soporifera, Catherine, detta Kitty, succube di Lydia, un’esuberante
quindicenne.
La signora Bennet,
madre delle ragazze, è una donna stupida e invadente che ha come unico scopo il
veder felicemente sposate tutte le proprie figlie.
Un giorno arriva
nell’Hertfordshire un uomo ricchissimo, di nome Charles Bingley, che si
trasferisce a Netherfield.
La signora Bennet va subito a conoscerlo e, quando il
signor Bingley organizza un ballo, loro sono le prime ad andarci.
Il signor Bingley ha portato con sé le due sorelle,
Caroline e la signora Hurst, e un
caro amico, il signor Darcy.
Quest’ultimo, seppure
di aspetto bellissimo, si rende antipatico a tutti, al ballo, risultando
maleducato, arrogante, orgoglioso e altero e offende Lizzie svilendo la sua
bellezza.
Lizzie si offende e
da quel giorno lo considera un uomo antipatico e orgoglioso.
Darcy, dal conto suo,
all’inizio la considera indegna della propria attenzione, poi, osservandola,
scopre che è una bella ragazza, piena di spirito, eleganza e buonumore e fa di
tutto perché lei lo noti, ma il pregiudizio di Lizzie nei confronti di Darcy è
troppo forte per cedere così presto.
Intanto il signor
Bingley, le cui maniere sono al contrario impeccabili, e Jane, la maggiore
delle signorine Bennet, si innamorano e stanno sempre insieme, finchè lui non
deve partire improvvisamente per Londra, senza intenzione di tornare.
Jane è molto
angustiata ma il suo ottimismo la fa sperare per il meglio.
Lizzie, invece, crede
che dietro quella partenza improvvisa ci sia lo zampino delle sorelle di
Bingley, le quali non volevano imparentarsi con gente più povera di loro.
Nel frattempo, però,
arriva a Longbourn il signor Collins, un loro cugino che, dato che nella
famiglia Bennet non ci sono figli maschi, erediterà la tenuta.
Il signor Collins è
un pastore anglicano ai servizi di Lady Catherine
de Bourgh ed è un uomo cerimonioso, stupido e dalle maniere noiose ed
affettate.
Egli, però, si mette
a fare la corte a Elisabeth, cosa che culmina in una proposta di matrimonio.
Lizzie rifiuta
categoricamente e il signor Collins, deciso a trovare moglie, chiede in sposa
Charlotte Lucas, la più cara amica di Lizzie, la quale accetta volentieri, dato
che il signor Collins è molto ricco.
Intanto è arrivata in
un paese vicino la milizia e le due sorelle minore, Kitty e Lydia, pensano
soltanto agli ufficiali.
Fra loro c’è anche
George Wickham, un ufficiale molto bello e gentile.
Egli racconta ad
Elisabeth che il signor Darcy gli ha tolto tutto quello che aveva, lasciandolo
molto povero.
Lizzie gli crede e da
quel momento l’odio nei confronti di Darcy raddoppia.
Eppure, può un animo
nobile nascondersi sotto la più orgogliosa delle scorze?
E si possono sfidare
i pregiudizi reciproci, davanti all’amore incondizionato?
Pieno di colpi di
scena, finale ben nascosto da strati di avvenimenti inattesi, tutto potrebbe
concludersi in maniera inaspettata…
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto moltissimo!
E’ assolutamente uno
dei miei libri preferiti.
Avevo già provato a
leggerlo, ma non mi era piaciuto, poi la mia migliore amica ha detto che lo
stava leggendo e che le piaceva e io ho riprovato: questa volta l’ho trovato
incantevole!
Mi piace molto, come
personaggio, il signor Darcy, così bello e con una spiccata personalità.
Anche Elisabeth è un
personaggio meraviglioso, una bella ragazza, carismatica, simpatica e
sbrigativa.
All’inizio non si
capisce assolutamente come andrà a finire la storia e questo confonde, ma è il
bello di questo romanzo.
L’autrice gira
intorno alla conclusione con molti fatti che fanno presagire il peggio, ma alla
fine raggiunge il classico lieto fine.
Un romanzo
bellissimo, una romantica e complicata storia d’amore scritta da una delle più
famose autrici inglesi.
Eppure, anche se
dalla trama può sembrare il solito romanzo d’amore scontato, è una storia
profonda e di un certo spessore, un’ispezione accurata dell’animo umano e delle
sue emozioni, un romanzo sui pregiudizi, che in realtà non sono altro che scudi
dietro cui nascondersi.
Anche il titolo, una
volta letto il romanzo, assume un suo significato: l’Orgoglio è quello di Mr.
Darcy e il Pregiudizio è quello di Elizabeth nei confronti del primo.
Assolutamente
consigliato!
Vara Margherita, questo libro è anche uno dei miei preferiti.
RispondiEliminaMi stupisco sempre più di come riesci ad esprimere su carta ciò che senti è un dono meraviglioso che stai sviluppando. Complimenti a te e alla tua mamma che ti stimola sempre nelle tue doti, lo scrivere ma anche nel disegno sei bravissima.
Un abbraccio BeaElla
Grazie davvero!
EliminaMi fa molto piacere il tuo commento, perchè in fondo ascoltare le proprie emozioni e poi tradurle in parole per fissarle su carta è quanto di meglio possa sperare una persona che come me vorrebbe fare la scrittrice.
Grazie ancora! :)
Margherita
Oh, è un libro speciale. Quante volte o letto e riletto da ragazza, prima in russo, poi in italiano (il primo libro letto in italiano). Ultimamente ogni tanto rivedo L'adattamento cinematografico del 1995 del BBC.
RispondiEliminaComplimenti a Margherita per la lettura così "voluminosa" e complessa!
GRAZIE!
EliminaE' vero, è molto complesso come romanzo, però comunque la storia è così avvincente che nonostante la complessità della trama, si divora. :)
Wow, come primo libro in lingua straniera è complicato.
Ancora grazie per il tuo commento, mi ha fatto molto piacere.
Margherita