La Storia del castello di ghiaccio inventata da Giovanni ha avuto un seguito in un'attività di gioco che ho proposto ai bambini qualche giorno fa.
Abbiamo infatti pensato di realizzare dei veri castelli di ghiaccio per giocare con l'acqua e con i suoi cambiamenti di stato.
Quindi, abbiamo semplicemente riempito (quasi per intero) tutti i nostri secchielli e coni da mare con acqua pura o in cui avevamo diluito alcune gocce di coloranti alimentari.
Poi, abbiamo messo tutto in congelatore ed aspettato una giornata.
Sarebbe stato bello poter sfruttare la forza del freddo e del gelo invernale (così come avevamo fatto qui e qui)... ma quest'inverno così mite non ce lo ha permesso.
Il giorno dopo, ecco la prima "sorpresa-magia"! Oltre ad essersi solidificata, l'acqua ghiacciata aveva anche acquistato volume, arrivando ad uscire dai secchielli o creando alcune "montagnette" irregolari.
Abbiamo poi provato a fare uscire i castelli semplicemente battendoci sopra, ma non c'è stato niente da fare. Allora, pensando a come fare, i bimbi sono arrivati all'idea di provare con un po' d'acqua calda... ed ecco fatto! Così, castello dopo castello, cono dopo cono, siamo arrivati a "costruire" una fortezza, un castello tutto fatto di ghiaccio colorato. Un po' sbilenco, per la verità, perchè l'irregolarità del fondo dei nostri castelli dava un effetto un po' "ad onde".
A proposito: anche i colori erano molto diversi da come i bambini li avevano preparati: ghiacciandosi, erano diventati molto più tenui e delicati!
Per giocare tutti insieme, avevamo poi preparato anche diversi personaggi giocattolo, in modo da vivacizzare e rendere più divertente l'attività.
Ecco qua il nostro castello!
Per restare in tema con con il racconto di Giovanni, ecco il principe, la principessa, re e regina, orco (qui sotto le sembianze di un dinosauro). E poi il re a cavallo e l'orco sconfitto (con una cannuccia conficcata, a mò di spada di ghiaccio)...
E, dopo il bacio d'amore tra il principe e la principessa...
E' venuto il momento forse più divertente per i bambini: far sciogliere il nostro castello di ghiaccio!
Come?
Prima con il phon (con taaanta attenzione da parte mia e di tutti)...
E poi, trasferito il tutto nel vascone nel bagno, con la doccetta dell'acqua calda!
Ed ecco che, in un battibaleno, la nostra fortezza si è liquefatta!
Così, abbiamo giocato con la nostra storia e ci siamo divertiti a vedere l'acqua passare dallo stato liquido a quello solido e poi tornare a quello liquido!
Che bello fare gioco ed osservazione insieme, senza accorgersi di "studiare" scienze nel frattempo!
solo una parola: W O WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW bellissima attività!siete super baci da mamma SImo
RispondiEliminanoi aspettavamo il freddo perchè di solito facciamo ghiacciare le formine all'aperto.... per ora nn ci siamo riusciti! complimenti per il vostro super castello.... meraviglioso
RispondiEliminabellissima attività davvero, bravi.
RispondiEliminaVolevo dirti che in tema ghiaccio è carino anche il cartone Froozen però essendo uscito da poco al cinema non so se lo troverai già in dvd...
il messaggio sopra è mio Elly e già che ci sono ti do una super notizia nella mia pancia c'è una bimba che si chiamerà Vittoria ....un bacione grande Chiara
RispondiEliminaEvvivaaaa!!! Sono contentissima per voi!!!! Una carezzina specialissima sulla panciotta per Vittoria!
EliminaAnche noi aspettavamo il freddo per farlo! Non abbiamo un congelatore tanto grande purtroppo! Che belli che siete sempre!!!
RispondiEliminaBellissima idea, da copiare e bellissimo il blog. Complimenti.
RispondiEliminaSe ti interessa sono una maestra d'infanzia: vienimi a trovare.
Ciao ciao
sinforosa castoro
Ti conosco, Sinforosa Castoro! Sono passata da te proprio l'altro giorno, soprattutto incuriosita da questo nome bizzarro e poetico!!! Mi piace il tuo blog-bottiglia in mare!
EliminaGrazie a tutte!
RispondiEliminaIncuriosite da diversi vostri riferimenti, stiamo guardando "Frozen" proprio adesso!
Per il resto, ancora tanta pioggia, ma gelo e neve quest'anno non si son proprio fatti vedere!
Bellissima iniziativa dalla quale prendo spunto e farò fare, in forma ridotta, dalle nipotine (una età di Margherita l'altra di Giovanni)... sono certa che ne saranno felici e ti ringrazieranno.
RispondiEliminaMammaElly sei una mamma speciale come tutte le tue idee!!!
Un grandissimo abbraccio a tutti
nonnAnna
Grazie, cara nonnAnna! L'idea è semplicissima, ma per i bimbi le trasformazioni di stato sono sempre magie ed ogni gioco dverso dali solito diventa poi qualcosa che fa decollare la loro fantasia.
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