Un paio di settimane abbiamo fatto una piacevolissima gita al Lago d'Iseo.
In particolare, abbiamo visitato Monte Isola, la più grande isola lacustre italiana e vero gioiellino.
Oltre che per passare una bella giornata, questa gita rientra pienamente nel nostro progetto di "Geografia attiva", teso a vedere con i propri occhi, visitare, immergersi nei mondi e paesaggi oggetto di studio.
Vi mostro alcuni dei nostri scatti per lasciare poi la parola ai bambini che, con temi o pensierini, scritti di proprio pugno o dettati a me (a seconda dell'età) e con i loro disegni hanno raccontato la nostra giornata, ognuno secondo il proprio stile ed il proprio personalissimo punto di vista.
Gita al Lago d’Iseo
Margherita
Ieri l’altro
io, la mamma, i miei fratelli e la nonna L. siamo andati al Lago d’Iseo.
Io non
vedevo l’ora di andare a Monte Isola, un’isola situata in mezzo al lago.
Quando
finalmente abbiamo raggiunto Monte Isola con un traghetto, sono rimasta delusa perché
me l’aspettavo diversa, poi ho cominciato a divertirmi.
Abbiamo
fatto un pic-nic seduti su un muretto a pochi passi dal lago.
La nonna
non voleva che andassimo vicino all’acqua perché aveva paura che ci facessimo
male: ma uffa, non siamo mica dei bambini piccoli!
Tutti
noi infatti eravamo molto attratti dal lago e dalle anatre che chiedevano a
gran voce cibo.
Dopo di
ciò ci siamo incamminati per delle ripide scale che conducevano a una grande
casa.
Poi siamo
andati ad aspettare una piccola corriera che ci ha fatto fare il giro dell’isola.
Le stradine
che percorreva erano strettissime e sembrava i andare a sbattere, per fortuna l’autista
era bravo e sapeva cosa stava facendo.
La corriera
si è fermata a due chilometri dal posto dove volevamo andare: quei due chilometri
abbiamo dovuto farceli tutti a piedi e quando siamo arrivati a destinazione
eravamo così stanchi ed accaldati che abbiamo preso subito un bel gelato.
Monte
isola era molto diversa da tutti i paesaggi che avevo visto fino a quel
momento. C’erano case antiche, vicoli stretti, ulivi e vitigni.
Avendo
studiato da poco il lago, ho spiegato molte cose ai miei fratelli.
L’acqua
del lago luccicava ed il sole picchiava con violenza: era davvero bello.
Dopo un
po’ siamo rientrati con un traghetto e poco dopo ci siamo imbarcati su un
battello che ci ha fatto fare un giro panoramico del lago di un’ora.
Abbiamo
anche potuto ammirare le minuscole isole di San Paolo e Loreto, dette anche “le
sorelle minori di Monte Isola”.
Prima
di tornare a casa la nonna ha comprato per le femmine un anellino e per i
maschi un braccialettino.
La giornata
si è conclusa con una piccola passeggiata nella Contrada del drago, un vicolo
antico di Sulzano.
È stata
una giornata favolosa.
Camilla
Sabato
scorso sono andata al Lago d’Iseo.
Era
una bella giornata di sole.
Abbiamo
preso il traghetto per andare a Monte Isola.
Là ci
siamo fermati a fare un pic-nic e dopo abbiamo fatto una passeggiata per le stradine e le scale che portavano a una
grande casa.
Abbiamo
preso la corriera per fare il giro dell’isola e poi abbiamo fatto un’altra
passeggiata, poi siamo andati sul battello per un’ora.
È stata
una bella giornata.
Mariangela
Ieri
l’altro sono andata al Lago di Iseo.
Appena
arrivata sono andata a fare un giro in traghetto per andare a Monte Isola.
Abbiamo
mangiato degli ottimi panini seduti su un muretto e appoggiavamo i piedi su un
lungo asse di legno con l’acqua sotto.
Alla
fine del pasto abbiamo incontrato alcuni uccelli: un passerotto e anche tante
anatre a cui abbiamo dato da mangiare.
Poi
abbiamo fatto una passeggiata: c’erano delle scale con tantissimi gradini che
salivano sempre più su.
Quando
siamo tornati io ho incontrato un cigno ma era molto antipatico e non ha voluto
mangiare il pane che gli ho dato.
Abbiamo
preso anche la corriera, poi abbiamo fatto un’altra lunga passeggiata, ma senza
scale.
Nel
pomeriggio abbiamo ripreso il traghetto e
dopo qualche minuto abbiamo preso il battello per fare il giro di tutto il lago in un’ora: a me è
piaciuto moltissimo andare in battello!
Prima
di ripartire abbiamo fatto una passeggiata per la via d un paesino che si
chiamava “La contrada del drago”.
Io mi
sono divertita molto al lago e sono molto felice di esserci andata.
Pensieri di Giovanni
Sabato
siamo andati al Lago d’Iseo.
Io
nel viaggio ho dormito, ma poi mi sono svegliato e ho visto il lago dalla
macchina.
Quando
sono sceso mi stavo un po’ annoiando, ma poi mi sono divertito molto prendendo
il traghetto.
Siamo
arrivati a Monte Isola e poi abbiamo fatto un bel pic-nic seduti su un ponticello.
Quando
abbiamo finito abbiamo visto le papere e allora c’era rimasto del pane e
gliel’abbiamo dato.
Poi
abbiamo visto anche un piccolo passerotto e abbiamo cercato di dargli da mangiare
ma poco dopo lui è volato via.
Poi
abbiamo fatto una cosa avventurosa: siamo andati su delle scale che pensavamo
che portassero sulla cima dell’isola, ma anche se non abbiamo ottenuto il risultato
che volevamo, abbiamo visto un bellissimo panorama.
Quando
siamo scesi abbiamo chiesto a delle signore come potevamo andare sul battello e
loro hanno detto di prendere la corriera. Siamo andati ad aspettare la corriera
ma non arrivava. Poco tempo dopo è arrivata e ci siamo saliti. È stato bello
andare sulla corriera. Però poi, quando
siamo scesi, abbiamo dovuto camminare molto e io ho fatto lo scalatore a petto
nudo!
Abbiamo
mangiato il gelato e poi siamo saliti di nuovo sul traghetto.
Quando
siamo scesi la nonna mi ha comprato un braccialetto ma era un po’ larghino.
Poco
dopo abbiamo preso il battello per un giro di
un’ora ma io ho perso il braccialetto
nel lago.
Andare
sul battello è stato bellissimo e mi piaceva molto vedere l’acqua che faceva
“ciufff……”.
Prima
di tornare a casa ho preso un altro braccialetto e questo era nero e grigio.
E’
stata bellissima questa giornata: il Lago d’Iseo è davvero fantastico.
Pensieri di Tommaso
Siamo
andati al lago. Il lago era azzurro e siamo andati in battello.
Sul
lago navigava una barca, perché il battello è una barca e aveva il motore come
un motoscafo.
Siamo
andati in corriera, però era un furgone arancione la corriera! Ed era una
Mercedes, come la macchina del nonno.
Abbiamo
fatto un giro a piedi e io ho visto un trattore e poi una moto in acqua con la
nonna e poi una cosa che raccoglieva i pacchi, un muletto, però c’era un
trattore rosso con un rimorchio e c’erano tanti scooter e c’erano anche tre
camion del pattume piccoli.
C’era
un cannocchiale che aveva due occhi però aveva una parte nera.
C’erano
le papere e le oche che volevano mangiare il pane e io gli ho dato un po’ di
pane e anche i biscotti.
Siamo
andati a prendere il gelato e io ho mangiato il piedone del leone, Camilla ha
preso quello che si mangia, Giovanni ha mangiato un po’ di gelato, Mariangela
ha mangiato le patatine e anche Giovanni ha mangiato le patatine perché è un lupone.
È stata
una bella giornata.
grazie della bella gita, e' interessante sentire i vari punti di vista il piccolo tommaso e' proprio attratto dai mezzi di trasporto e da lavoro e li conosce bene.La scuola a casa aiuta a imparare grazie alle cose che piacciono trasforma tutto in qualche cosa d'interessante.Bravissimi tutti ciao Beatrice
RispondiEliminaEh già! Uno dei lati più belli dell'home-schooling è proprio la possibilità di individualizzare il percorso d'apprendimento! Anche a me piace tanto che i punti di vista siano diversi!
EliminaNon ti scrivo da tantissimo ma appena ho 5 minuti corro a leggerti sempre, ti penso anche tanto a te , ai tuoi figli e a tutto quello che fai e che riesci a trasmettermi ogni volta che ti leggo.....sei un pozzo di energia , idee . Con tantissimi stima un forte abbraccio Barbara
RispondiEliminaGrazie, cara Barbara, non ho parole...
EliminaUrki sei venuta vicino a casa mia, se lo avessi saputo sarei venuta a salutarvi .
RispondiEliminaQui il pancione cresce e tra poco stringeremo la nostra piccola Lucia.
Un abbraccio Chiara
Davvero...? Non lo sapevo... o non ricordavo, che peccato per quest'occasione mancata!
EliminaChe bello il nome Lucia, ottima scelta!
Un abbraccio!
Si è un vero peccato vorrà dire che la prossima volta sarete nostri ospiti e avrete la scusa per tornare da queste parti.
RispondiEliminaSono felice che ti piaccia i nome l'hanno scelto Leonardo e il babbo io non ho meriti a riguardo.
Un bacione Chiara