L'agnellino del racconto inventato da Margherita è stato il punto di partenza per il nostro lavoretto di Pasqua di quest'anno.
Un lavoretto semplice e veloce, adatto a bimbi di tutte le età e ad essere preparato anche in gran numero.
Abbiamo pensato ad un agnellino su campana, unendo due simboli pasquali per eccellenza.
Innanzitutto, abbiamo quindi tracciato e ritagliato tante campane su cartoncino colorato. Come modello ho usato questo.
Poi, ho stampato e ritagliato ogni agnellino (sempre da questo modello) sia su carta rosa che su carta bianca: quello rosa sarebbe stato la nostra base, mentre il bianco sarebbe servito per la lana.
Volendo realizzare un semplice collage, infatti, inizialmente non riuscivamo a trovare l'idea che convincesse tutti per la lana. Volendo evitare il classsico cotone idrofilo, quindi abbiamo iniziato a fare prove e confrontare idee: carta Moon-rock, carta-casa, pop corn, riso....
Dopo un po' di pasticci e tentativi falliti, in rete ho visto questo bigliettino pasquale. Quell'effetto puntinato in rilievo era proprio carino!
Partendo da quell'idea, abbiamo "embossato" la "lana" del nostro agnellino passandola nell'apposita fustella della BigShot!
Come vedete nei primi agnellini di prova, occhietti mobili e campanella tintinnante hanno subito reso più simpatico e "vivo" il nostro agnellino.
Ed ecco i bimbi all'opera: dall'operazione delicata di far combaciare perfettamente le due parti dell'agnello ed incollarle tra loro, all'incollare gli agnellini sulle campane, al decorarle ognuna con piccole forme (fiorellini, farfalle, cuoricini) così da renderle una diversa dall'altra, allo scrivere auguri e firme dietro a ciascuna campana...
Intanto, come già lo scorso anno, io e le bimbe ci siamo cimentate nella stesura di una poesia-filastrocca sulla Pasqua tutta nostra. Perchè? Come esercizio di italiano. E poi perchè volevamo un testo semplice che contenesse Gesù, la resurrezione, l'agnellino e la campana:
È Pasqua
Suona
allegra la campana
della
chiesa qui e lontana
dice
lieta al nostro cuore:
“È
risorto il Redentore!”.
E
cinguetta l’uccellino,
bela
e corre l’agnellino,
dolce
miagola il gattino,
urla
gaio ogni bambino:
“Gesù
morto, ora è risorto!
Siamo
lieti di annunciarlo
con
gran gioia a tutti quanti,
Gesù
ora in Paradiso
dona
ai buoni un bel sorriso;
Gesù
è vivo ed il suo amore
porta
gioia ad ogni cuore”.
Il testo del racconto e quello della poesia sono poi stati stampati e ritagliati con la stessa forma di campana, così da poter comporre un piccolo libricino pasquale tenuto insieme da un fiocchetto in tessuto.
Ed eccoli qui! Noi ne abbiamo preparati una trentina, ognuno un po' diverso dall'altro: ora sono pronti per fare gli auguri ad amici e parenti!
Alcuni, più semplici e senza elementi in rilievo, saranno anche una pagina di quaderno dei bimbi.
Per gli auguri, ci "vediamo" a Pasqua con le nostra uova benedette, per la cui presentazione, in questi giorni, stiamo lavorando parecchio!
Complimentissimi....molto belli questi agnellini e le loro campane un caro saluto e tanti cari auguri di buona Pasqua Beatrice e famiglia
RispondiEliminaGrazie!!!! Tanti auguri anche a voi!
Eliminameravigliosi! finalmente una poesia con Gesù! siete stati bravissimi super come sempre! un super bacio da mammasimo
RispondiEliminaIn effetti, Gesù è spesso un Illustrissimo Assente dai festeggiamenti in Suo onore...
EliminaGrazie, cara Simona!
Ciao Elly cara, ma lo sai che ti ho rubato l'idea ?
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte\i voi e una serena pasqua
Sono proprio contenta!!! Grazie e buona Pasqua anche a tutti voi!
EliminaBellissima idea infatti prendo l idea ...
RispondiEliminaBellissime grazie
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