sabato 17 marzo 2012

Riciclare i gessetti, per piccoli costruttori


Sapevate che i gessetti -colorati o bianchi- si possono riciclare?
Noi abbiamo provato un po' per caso, perchè avevamo in mente un progettino di costruzione per la festa del papà che richiedeva un impasto di acqua e polvere di gesso. Che, però, non ero riuscita a reperire.
Allora, perchè non tentare di utilizzare quello che avevamo in casa?
Quindi, dati quattro bambini con tanta voglia di fare, ho preparato una ciotolina per ciascuno e tutti i gessi e pezzetti di essi che ho potuto trovare. Per poterli ri-lavorare, naturalmente, occorreva sbriciolarli quanto più finemente possibile.
Ed ecco, quattro sassi e quattro ciotoline per un bell'effetto-mortaio.

 Occorrente:
- gessetti "da lavagna"
- Piccoli contenitori
- Sassi di media grandezza/batticarne
- Acqua
- Colla vinilica
- Cucchiai o bastoncini, per mescolare

Procedimento:
- Spezzare i gessetti in quante più parti possibili, radunando i pezzetti in una ciotolina (noi abbiamo  usato quelle di plastica Ikea, versatili e perfette)
- Con un sasso, frantumare i gessetti, sbriciolandoli quanto più finemente possibile. (Per ottenere un risultato migliore, potete aiutarvi con un batticarne).
- Una volta ottenuta una polverina abbastanza fine, trasferirla in un contenitore più grande (noi, a questo punto, abbiamo unito il lavoro di tutti i bambini)
- Miscelare la polvere di gesso con acqua e colla vinilica in parti uguali. Procedere gradualmente, aggiungendo il liquido un po' per volta e mescolando bene.
- Otterrete - così- un composto morbido e malleabile (tipo impasto-torta), pronto per essere versato in stampini.
- Lasciar asciugare in un luogo fresco e asciutto per alcuni giorni. Noi abbiamo appoggiato il nostro oggetto su un foglio plastificato, per evitare che si appiccicasse.


N.b. Esperienze di recupero dei gessetti sono abbastanza note in rete (anche qui), ma ho sempre visto il riciclo per ottenere nuovi gessetti per scrivere o colorare. 
Noi, invece, ne abbiamo fatto un vero "impasto da muratori", utilizzando anche l'elemento-acqua (il nostro progetto sugli elementi della natura procede) e la colla.
Proprio questo aspetto ha, in particolare, entusiasmato i bambini: pensare di poter costruire qualcosa di concreto con il frutto del proprio lavoro. E venire a sapere che esistono anche dei "muri veri" fatti di gesso...
Cosa abbiamo costruito??? 
Non ve lo posso ancora raccontare: è una sorpresa per PapàGiorgio in vista del prossimo 19 marzo...

EDIT: Abbiamo realizzato questa cornice a forma di cuore per la festa del papà! 

6 commenti:

  1. Uhh sono curiosaaa :) ! Mi sembra un lavoretto entusiasmante...e ora che mi hai fatto scoprire questa cosa credo di aver risolto un problema che avevamo con un gioco: sono dei mattoncini veri per costruire una casa, un muro ecc e nella confez davano anche del cemento vero che volendo mettendolo in acqua e poi ad asciugare poteva essere riutilizzato però se ne perde sempre un po' , userò il tuo impasto quando non ne avremo più :) ! Certo non potremo riutilizzarlo ma almeno avremo giocato una volta in più ;) ! Grazie :) !

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    Risposte
    1. Prego!
      Il "gesso liquido" mi pare perfetto per quest'uso...
      E' una "pastella" appiccicosa ed umida, che dovrebbe proprio fare l'effetto-cemento. Fammi sapere!

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  2. riciclosissimo! noi i gessi li usiamo poco niente

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  3. Interessante! Una novità per me, ho voglia di provare.

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  4. Ciao volevo sapere se frantumato i gessetti posso miscelare solo con acqua,l'impasto si solidifica ugualmente? 😳

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  5. Ciao, è un'attività che abbiamo svolto tanti anni fa... Credo che si solidifichi comunque, ma la colla aiuta di certo ad amalgamare e compattare il tutto, evitando troppe crepe una volta asciutto.

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