lunedì 23 dicembre 2019

Albero di Natale... a prova di gatti


Quest'anno, dopo l'esperimento dello scorso Natale con l'albero da parete, alla maggior parte dei miei ragazzi è venuta voglia di albero di Natale tradizionale o, per lo meno, tridimensionale.
Avendo in casa con noi tre gatti, però, l'idea dell'albero tradizionale, con rami staccabili e lucette appoggiate, era necessariamente da scartare: i mici sono naturalmente ed ampiamente attratti da tutto ciò che è albero, possibilità di arrampicarsi, ninnoli e tintinnii. 
Ci siamo arrovellati a lungo su diverse possibilità alternative finchè abbiamo trovato una soluzione di compromesso tra tradizione ed innovazione che accontentasse un po' tutti noi e, nel contempo, fosse "a prova di gatti". 
Abbiamo acquistato un albero di Natale in ferro battuto molto semplice e stilizzato, costituito  da una struttura triangolare e da sei cerchi, del cui assemblaggio si è occupato interamente Tommaso.

Attorno ad ogni cerchio, poi, con molta pazienza abbiamo attorcigliato in modo saldo e il più possibile regolare tantissime lucette bianche/dorate.

A questo punto, Camilla, Tommaso e Mariangela hanno decorato l'albero con tante palline rosse e l'immancabile puntale, nel nostro caso, a forma di stella.

Non possiamo dire che i nostri gatti non siano attratti da questo albero di Natale ma, grazie alla stabilizzazione tramite pesi posti sulla base (dapprima, un cofanetto di libri incartato come fosse un grande pacco regalo poi, via via, tanti pacchetti e pacchettini veri), il massimo danno prodotto consiste in qualche pallina staccata. 

Oltre ad essere funzionale, questo albero a noi piace tanto perchè, quando illuminato, è davvero molto suggestivo.


2 commenti:

  1. Buon Natale a tutti voi e, naturalmente, anche ai mici!!!
    Paola

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  2. Dove hai trovato questa struttura? Grazie

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