Oggi vi parlo di un libro che trae ispirazione da una celebre fiaba dei Fratelli Grimm e che mi ha particolarmente catturata.
LA GUARDIANA DI OCHE
DATI EDITORIALI
Titolo: La
guardiana di oche
Autore:
Shannon
Hale
Casa
Editrice: Rizzoli
Numero
di pagine: 466
GENERE DEL LIBRO
Romanzo-fiaba lunga.
LUOGHI DELLA STORIA
Kildenree, camera,
lago dei cigni, scuderia, Foresta, casa di Gilsa, Bayern, sala del trono,
pascolo delle oche, casetta in ala ovest, palazzo del matrimonio, porta
segreta, sala del banchetto.
TEMPO DELLA STORIA
Più di sei mesi.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Anidori Kiladra
Talianna Iselee (detta solo Anidori o Ani), zia, regina madre, Selia, Ungolad,
Talone, Falada, soldati cattivi, Geric, re, Gilsa, Finn, Conrad, Enna, Razo e altri personaggi minori.
TRAMA
Anidori Kiladra
Talianna Iselee (detta solo Anidori o Ani) è la principessa ereditaria del
piccolo regno di Kildenree.
Fin da piccola, lei
cresce con la zia buona e gentile che le insegna a parlare con gli uccelli.
Il migliore amico di
Ani è Falada, un magnifico cavallo bianco con cui riesce a parlare solo lei.
Quando, però, dal
palazzo trapelano voci maligne che diffondono la notizia che la Principessa
Ereditaria parla con gli animali, ad Anidori viene proibito di parlare con gli
uccelli e nel frattempo la zia è partita per un viaggio ed è morta.
Quando Ani diventa
grande, suo padre muore durante un incidente a cavallo e viene annunciato che
il nuovo re sarà suo fratello minore.
Questo è molto
strano, dato che la regina dovrebbe essere Anidori.
Quando ella si reca
dalla regina sua madre, quest’ultima le spiega che per questioni territoriali
le ha organizzato un matrimonio con il principe di Bayern, il regno vicino.
La ragazza è
sconvolta, ma parte lo stesso per attraversare la Foresta, accompagnata dalla
sua amata damigella Selia e da un piccolo esercito guidato da Talone, uno dei
suoi uomini più fidati che le ha giurato fedeltà.
Durante il viaggio di
tre mesi, Selia le si ribella insieme a Ungolad, un soldato cattivo, e tanti
altri infedeli.
Il piano di Selia è
quello di uccidere Ani e di presentarsi alla corte di Bayern come Principessa
Anidori Kiladra Talianna Iselee, futura sposa del principe.
Dopo tanti imprevisti e colpi di scena, Anidori riesce ad arrivare a Bayern, dove si traveste per non essere riconosciuta e trova un
incarico a palazzo come guardiana di oche insieme a un ragazzo di nome Conrad.
Come guardiana di
oche, Ani si fa tanti amici, fra cui Enna, alla quale confida il suo segreto.
Un giorno Ani conosce
una guardia reale, un ragazzo di nome Geric e i due, lentamente, si innamorano.
Inspiegabilmente,
però, un giorno Geric le, manda una lettera in cui le dice che non può amarla e
che è meglio che lui non venga più al pascolo delle oche.
Intanto il piano di
Selia funziona e arriva il giorno delle nozze...
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è
piaciuto moltissimo.
Una storia d’amore
dolce, romantica, imprevedibile, nascosta fino a un certo punto, che però non
sovrasta lo stile avventuroso del romanzo.
E’ un libro che ti fa
sempre rimanere con il fiato sospeso, non sai mai come andrà a finire o cosa
succederà.
Davvero emozionante e
meraviglioso sotto tutti i punti di vista.
“La guardiana di oche”
me l’ha fatto conoscere la mia migliore amica Emanuela, garantendomi che fosse
strepitoso, e ha avuto ragione.
Per questo voglio
nuovamente ringraziarla.
Grazie Emanuela!!!
Tramecolo. Allora non sono l'unica persona al mondo che l'ha letto!
RispondiEliminaL'ho comprato tre anni fa alla prima mostra del libro della mia scuola - anche perché la storia della principessa guardiana d'oche è una delle mie preferite e mi piacque molto, anche se ricordo che mi domandai se non era un po' lento per essere un libro per ragazzi. Ma vedo che, copmunque, a te la cosa non ha creato problemi ^__^
Grazie mille per il tuo commento e scusa se ho tardato a rispondere. Io non l'ho trovato lento, infatti mi è piaciuto molto, e neanche l'amica che me l'ha consigliato, di qualche anno più grande di me. Secondo me, magari potrebbe piacere agli alunni. :)
RispondiEliminaA presto,
Margherita