venerdì 26 agosto 2016

I libri di Margherita: La guardiana di oche

Oggi vi parlo di un libro che trae ispirazione da una celebre fiaba dei Fratelli Grimm e che mi ha particolarmente catturata.

LA GUARDIANA DI OCHE

DATI EDITORIALI
Titolo:  La guardiana di oche
Autore: Shannon Hale
Casa Editrice: Rizzoli
Numero di pagine: 466
GENERE DEL LIBRO
Romanzo-fiaba lunga.
LUOGHI DELLA STORIA
Kildenree, camera, lago dei cigni, scuderia, Foresta, casa di Gilsa, Bayern, sala del trono, pascolo delle oche, casetta in ala ovest, palazzo del matrimonio, porta segreta, sala del banchetto.

TEMPO DELLA STORIA
Più di sei mesi.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Anidori Kiladra Talianna Iselee (detta solo Anidori o Ani), zia, regina madre, Selia, Ungolad, Talone, Falada, soldati cattivi, Geric, re, Gilsa, Finn, Conrad,  Enna, Razo e altri personaggi minori.
TRAMA
Anidori Kiladra Talianna Iselee (detta solo Anidori o Ani) è la principessa ereditaria del piccolo regno di Kildenree.
Fin da piccola, lei cresce con la zia buona e gentile che le insegna a parlare con gli uccelli.
Il migliore amico di Ani è Falada, un magnifico cavallo bianco con cui riesce a parlare solo lei.
Quando, però, dal palazzo trapelano voci maligne che diffondono la notizia che la Principessa Ereditaria parla con gli animali, ad Anidori viene proibito di parlare con gli uccelli e nel frattempo la zia è partita per un viaggio ed è morta.
Quando Ani diventa grande, suo padre muore durante un incidente a cavallo e viene annunciato che il nuovo re sarà suo fratello minore.
Questo è molto strano, dato che la regina dovrebbe essere Anidori.
Quando ella si reca dalla regina sua madre, quest’ultima le spiega che per questioni territoriali le ha organizzato un matrimonio con il principe di Bayern, il regno vicino.
La ragazza è sconvolta, ma parte lo stesso per attraversare la Foresta, accompagnata dalla sua amata damigella Selia e da un piccolo esercito guidato da Talone, uno dei suoi uomini più fidati che le ha giurato fedeltà.
Durante il viaggio di tre mesi, Selia le si ribella insieme a Ungolad, un soldato cattivo, e tanti altri infedeli.
Il piano di Selia è quello di uccidere Ani e di presentarsi alla corte di Bayern come Principessa Anidori Kiladra Talianna Iselee, futura sposa del principe.
Dopo tanti imprevisti e colpi di scena, Anidori riesce ad arrivare a Bayern, dove si traveste per non essere riconosciuta e trova un incarico a palazzo come guardiana di oche insieme a un ragazzo di nome Conrad.
Come guardiana di oche, Ani si fa tanti amici, fra cui Enna, alla quale confida il suo segreto.
Un giorno Ani conosce una guardia reale, un ragazzo di nome Geric e i due, lentamente, si innamorano.
Inspiegabilmente, però, un giorno Geric le, manda una lettera in cui le dice che non può amarla e che è meglio che lui non venga più al pascolo delle oche.
Intanto il piano di Selia funziona e arriva il giorno delle nozze...

COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è piaciuto moltissimo.
Una storia d’amore dolce, romantica, imprevedibile, nascosta fino a un certo punto, che però non sovrasta lo stile avventuroso del romanzo.
E’ un libro che ti fa sempre rimanere con il fiato sospeso, non sai mai come andrà a finire o cosa succederà.
Davvero emozionante e meraviglioso sotto tutti i punti di vista.
“La guardiana di oche” me l’ha fatto conoscere la mia migliore amica Emanuela, garantendomi che fosse strepitoso, e ha avuto ragione.
Per questo voglio nuovamente ringraziarla.
Grazie Emanuela!!!


Con questo post partecipo al  "Venerdì del libro" di "HomeMadeMamma".

2 commenti:

  1. Tramecolo. Allora non sono l'unica persona al mondo che l'ha letto!
    L'ho comprato tre anni fa alla prima mostra del libro della mia scuola - anche perché la storia della principessa guardiana d'oche è una delle mie preferite e mi piacque molto, anche se ricordo che mi domandai se non era un po' lento per essere un libro per ragazzi. Ma vedo che, copmunque, a te la cosa non ha creato problemi ^__^

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  2. Grazie mille per il tuo commento e scusa se ho tardato a rispondere. Io non l'ho trovato lento, infatti mi è piaciuto molto, e neanche l'amica che me l'ha consigliato, di qualche anno più grande di me. Secondo me, magari potrebbe piacere agli alunni. :)
    A presto,

    Margherita

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