Questa settimana parlerò de: "La piccola principessa", un libro che mi è piaciuto davvero tanto.
LA PICCOLA PRINCIPESSA
DATI EDITORIALI
Titolo:
La piccola principessa
Autore:
Frances
Hodgson Burnett
Casa
Editrice: ET Einaudi
Numero
di pagine: 201
GENERE DEL LIBRO
Romanzo
LUOGHI DELLA STORIA
Collegio di Miss
Minchin, soffitta, casa del signore indiano, Inghilterra e India.
TEMPO DELLA STORIA
Almeno quattro anni.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Sara, Becky, Lottie,
Ermengarda, Miss Minchin, Miss Amelia, Ram Dass, il signore indiano, il papà di
Sara e Lavinia.
TRAMA
Sara è una bambina
molto ricca e con una fervida immaginazione nata in India, dove ha vissuto
sette anni con l’adorato padre, Ralph Crewe.
All’età di sette anni
viene affidata a Miss Minchin, direttrice di un collegio inglese. Lì viene
trattata come una principessa e fa amicizia con Lottie ed Ermengarda.
Sara adora raccontare
storie e ne racconta sempre alle alunne del collegio. Un giorno, stesa sulla
sua poltroncina, Sara vede Becky, una domestica che lavora lì, e diventano
grandi amiche.
Il giorno del suo
undicesimo compleanno Sara viene a sapere che suo padre è morto e che ha perso
tutti i suoi soldi perché li ha investiti tutti in una miniera di diamanti. Da
questo momento in poi il comportamento di Miss Minchin nei confronti di Sara
cambia radicalmente.
Sara è così costretta
a lavorare anch’ella come cameriera, a vestirsi di stracci e a vivere in
soffitta, ma grazie alla sua immaginazione non perde mai la speranza.
Nel frattempo nella
casa davanti al collegio vengono ad abitare due signori indiani, di nome Tom
Carrisfor e Ram Dass che, vedendo Sara bagnata fradicia, hanno compassione di
lei e decidono di aiutarla trasformando la misera soffitta di Sara in una
bellissima stanza e preparandole una bella cena calda.
Alla fine si scopre
che il signore indiano è l’amico del papà di Sara e che i soldi del papà di
Sara non sono andati perduti ma anzi si sono moltiplicati
Così Sara ritorna ad
essere ricca e va a vivere nella casa del signore indiano prendendo con sé
l’amica Becky.
COMMENTO PERSONALE
Io ho amato molto questo
libro, mi sono piaciute particolarmente la fantasia e immaginazione di Sara ed
il fatto che non si perda mai d’animo nonostante le difficoltà della vita.
Mi ricordo quanto ho pianto su questo libro... un classico delle letture della mia infanzia.
RispondiEliminaCiao
Flavia
non l'ho ancora letto. Lo proporrò per le letture estive delle mie piccole studentesse. Io conoscevo solo il giardino segreto della stessa autrice.
RispondiEliminaFinalmente un'edizione come dio comanda di un altro grande classico inglese. La cosa divertente di questo romanzo è che la stessa autrice, oltre al romanzo, fece di questa storia fece varie versioni: un racconto (precedente, Sarah Crewe or What happened to Miss Minchin) e un testo teatrale.
RispondiEliminama quanto ho amato questo libro! Che bello che me lo hai fatto ricordare. Grazie, Margherita.
RispondiEliminaho qui davanti a me quattro libri, che regalai tanti anni fa alla mia Giulia quando aveva 10/11 anni. .Edizioni Mondadori Gaia Junior, non so neppure e esiste più.I titoli sono:
Io sono Judith,
Solo donne in famiglia
Vivere a Sweet Creek
Quando Elvis venne in città.
Penso che ti potrebbero piacere. Affrontano temi importanti, ma con tanta delicatezza. Li ho letti, prima di regalarli a Giulia.
carissima Margherita, mi piacerebbe, ora, regalarli a te.
Un abbraccio grande Emanuela
ps. mamma Ely, davvero vorrei spedirli a Margherita. Dimmi tu come f are, se ti va. A te un abbraccio ancora più grande
Grazie mille, sei gentilissima!!!
EliminaAccetto molto volentieri: se ci scrivi in privato possiamo darti il nostro indirizzo.
Un abbraccio
Margherita
Grazie mille e un abbraccio a tutte!!!
RispondiEliminaCon affetto
Margherita
Di Frances Hodgson Burnett ho letto Il giardino segreto e mi è piaciuto davvero tanto. Ne ho parlato qui: http://libri-stefania.blogspot.it/2011/06/il-giardino-segreto-f-h-burnett-venerdi.html
RispondiEliminaQuesto mi manca ma ce l'ho in lista da un po'... l'ho cercato anche in alcune librerie senza successo ma prima o poi sarà mio!